Lo Stato prevede una serie di vantaggi al familiare che presta assistenza in caso di bisogno. Ecco quali sono.
Una serie di vantaggi per il familiare che presta assistente ad una persone che non può svolgere una vita come tutti gli altri. Per impedimenti fisiche, per difficoltà di ogni genere. Il parente che offre la sua disponibilità per fungere all’occorrenza da vero e proprio assistente può beneficiare di una serie di iniziative che in qualche modo, giustamente, vanno ad agevolare una situazione ed una posizione che richiede tempo e risorse. Numerose insomma le dinamiche alle quali si può avere accesso.
Permessi mensili retribuiti proprio grazie al ruolo di caregiver. Non è questa l’unica agevolazione però alla quale ha diritto il familiare di una persona che ha diritto all’esenzione 104. L’agevolazione quindi non è l’unica alla quale si può avere accesso. Un’altra dinamica che riguarda prettamente il mondo del lavoro può scattare in certi casi. Nel caso in cui per l’appunto la persona in questione sia impegnata anche in operazioni di assistenza nei confronti di una persona cara. Una iniziativa più che opportuna insomma.
Caregiver ed agevolazioni 104: ecco di cosa può godere chi presta assistenza
Oltre ai permessi mensili retribuiti, dunque, si può avere accesso ad un’altra grandissima opportunità. Una situazione di cui non tutti possono godere, nei limiti chiaramente di quelli che sono gli obblighi eventuali che riguardano una mansione specifica. La situazione in questione è, di fatto, l’esonero dalla reperibilità notturna, dinamica che può capitare a chi generalmente nella funzione pubblica lavora con turnazioni che prevedono per l’appunto il turno di notte. Nel caso specifico la cosa può essere evitata.
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La mancata reperibilità può per l’appunto portare a sanzioni e complicazioni anche di natura squisitamente legale. La dinamica infatti rappresenta un vero e proprio reato. La figura di caregiver, dunque offre la possibilità di essere esonerati dalla turnazione notturna e dalla possibilità di essere considerati reperibili, un vantaggio non di poco conto. Numerosi insomma, piuttosto decisivi anche, in vantaggi per chi sceglie di assistere un parente affetto da disabilità. Vantaggi che premiano anche uno spiccato altruismo e senso del dovere, in questo caso di essere utile per la propria famiglia e per le difficoltà di qualche suo componente.