Diverse le misure messe in campo per chi si trova in situazione di svantaggio, tra queste il voucher disabili e per persone in difficoltà.
Fortunatamente sempre più organi istituzionali stanno facendo dell’inclusione sociale una priorità, rinforzare la rete sociale tramite politiche sociali può alleviare le tante difficoltà che le categorie più fragili devono già affrontare. Lavorare intensamente per costruire un ambiente inclusivo è di fondamentale importanza così come lo è la messa a disposizione di strumenti di sostegno economico. Da qui l’idea di un voucher destinato ai disabili e alle persone in difficoltà, con l’intenzione di contribuire al miglioramento della qualità della vita.
E non solo, perché tra le interessanti iniziative rientrano anche gli Stati Generali del Sociale. Parliamo di un evento che convoglierà enti istituzionali e organizzazioni del terzo settore, con l’obiettivo di elaborare una strategia efficace e condivisa che possa garantire una dignità e dei diritti a chi vive in condizioni di fragilità. Potenziare la struttura del welfare potrebbe essere la chiave giusta da cui partire per sviluppare azioni utili e mirate. Insomma, non resta altro da fare che attendere i primi frutti delle operazioni messe in campo.
Voucher per disabili, cos’è e come potrà essere speso: tutti i dettagli
Il Comune dell’Aquila metterà a disposizione di disabili e persone in difficoltà dei voucher, promuovendo così l’inclusione sociale. A presentare l’iniziativa è stata l’assessore alle Politiche Sociali, Manuela Tursini, che ha spiegato come i contributi potranno essere sfruttati per coprire i costi derivanti dalle attività sportive. “Lo sport offre molteplici benefici, tra cui il miglioramento della salute fisica e mentale, la creazione di legami tra le persone e l’opportunità di superare barriere sociali”, ha sottolineato.
L’obiettivo è abbastanza chiaro: rendendo più accessibile attività di questo tipo, e allargando la platea delle stesse, sarà garantita una partecipazione diffusa e una migliore integrazione delle persone con disabilità (o, comunque, che riversano in condizioni difficili). L’arma più utile per combattere l’isolamento potrebbe essere proprio lo sport: “La pratica sportiva, sia essa giocata in squadra o individuale, permette di socializzare, costruire relazioni e sviluppare un senso di appartenenza a una comunità”.
L’amministrazione nel frattempo, proseguendo nell’impegno di rinforzare la rete sociale, ha deciso di organizzare gli Stati Generali del Sociale, importante occasione di incontro per le istituzioni e le organizzazioni del terzo settore.