La clamorosa notizia è rimbalzata da una parte all’altra dei social, l’exploit dell’investitore diventa un caso per gli esperti di criptovalute.
Trasformare cento dollari in centomila? A quanto pare è possibile, il fortunato trader riuscito a portare a casa il malloppo in sole dodici ore. Meno lo è stato invece Machi Big Brother, noto investitore, che di recente ha perso oltre sedici milioni di dollari dopo aver puntato forte sul progetto SocialFi Friend Tech (FRIEND). Un tesoretto complessivo di cinquemiladuecento ETH interamente sepsi sul token in rampa di lancio e poi svenduto in tempi rapidissimi.
Se ne sentono a centinaia, ogni giorno, di casi del genere. Ogni investitore è alla ricerca della scommessa, la volontà è sempre quella di svoltare in un modo o nell’altro. E quindi occhi puntati sui progetti in prevendita, che tra l’altro non risentono delle oscillazioni di prezzo; tra le più interessanti c’è senza dubbio Pepe Unchained, non solo una meme coin ma una possibile sorpresa nel segmento dei layer 2. Insomma, non resta altro da fare che monitorare attentamente ogni situazione, nella speranza di fare il botto.
Centomila dollari in dodici ore, ne aveva investiti solo cento: la sua storia
È stata la piattaforma di analisi blockchain Lookonchain, tramite un post pubblicato lo scorso 26 settembre su X (ex Twitter), a diffondere l’incredibile storia di un abile (o molto fortunato) investitore. Quest’ultimo partendo da una base di 95 dollari è riuscito a ottenerne 96.900 nell’arco di dodici ore. Un episodio che ha fatto discutere i tanti trader che ogni giorno si impegnano per ottenere risultati più abbordabili di questo e che, molto spesso, neanche ci riescono.
E non è finita qui perché pare che gli indirizzi che abbiano realizzato il clamoroso profitto su INCEPT apparterrebbero a wallet di insider. A dimostrazione di tale teoria è bene ricordare che i primi dati sono apparsi quattro giorni prima dell’exploit e, in quei quattro giorni, sono stati negoziati solamente INCEPT. Di cosa si tratta? È un token che si basa sullo standard ERC-4D, combinando i tre standard principali ovvero ERC-20 (i normali token), ERC-721 (gli NFT) e ERC-6551 (una specie di wallet, il token account).
“Il concetto può apparire piuttosto complesso, ma in sintesi, ogni token INCEPT può essere usato come un wallet e può contenere una varietà di asset (tra cui NFT, dati e ulteriori token INCEPT)”, ha spiegato l’analista 0xGCB su X.