Per i principianti, il trading può essere allo stesso tempo entusiasmante e una gatta da pelare non indifferente, per questo motivo è di fondamentale importanza soffermarsi a comprendere le nozioni base e i termini che incontreremo in questo percorso.
Il trading è u’attività assolutamente complessa e di certo non adatta a tutti. E questo è un dato di fatto. Ma come facciamo a sapere se può essere qualcosa che fa per noi e possiamo ricavarne delle soddisfazioni?
Essendo costantemente bombardati da ogni dove da persone che fanno sfoggio della nuova “Lambo” o mostrano montagne di soldi mentre guadano qualche grafico a bordo piscina, potremmo pensare che il trading sia un’attività che si fa per diventare ricchi. Nulla di più sbagliato.
Non è per spegnere gli entusiasmi o fare i guastafeste. Il trading realmente non è un’attività che permette di arricchirsi. O almeno, non più di tante altre attività ove il 95% di chi tenta finisce a bocca asciutta e chi riesce davvero a sfondare sono i pochi che sanno unire dei talenti e delle doti naturali alla giusta dose di studio ed esperienza.
C’è però una buona notizia: se ti incuriosisce il trading e vuoi provare in sicurezza a fare le prime operazioni per capire se la cosa fa per te, sono sufficienti le informazioni di basi che puoi reperire tra gli articoli del nostro sito per partire subito con il piede giusto. Non ci sono garanzie di successo, vero, ma se c’è un modo per provare senza troppi rischi, perchè non tentarla?
Il trading consiste in poche parole nello scommettere sul movimento del prezzo di mercato di un bene sottostante senza possederlo.I l trading, quindi, consiste essenzialmente nel fare previsioni sulla crescita o sul calo del prezzo delle attività finanziarie.
I mercati finanziari disponibili per il trading sono numerosi: obbligazioni, indici, materie prime, azioni, valute e molto altro ancora. Con noi potete speculare su oltre 13.000 mercati CFD, tra cui il FTSE 100, il petrolio greggio, le azioni Meta e la valuta statunitense rispetto alla sterlina britannica.
Quando fate trading, accedete a questi mercati tramite una piattaforma come la nostra e piazzate una scommessa sulla vostra convinzione che il prezzo di un mercato salirà o scenderà. Se la vostra previsione si avvera, ne trarrete vantaggio. In caso di errore, subirete una perdita.
I “derivati” sono i nomi dati agli strumenti finanziari che utilizzerete per operare sulle fluttuazioni di prezzo di un’attività. Ciò indica essenzialmente che il prezzo dello strumento è “derivato” dal prezzo del sottostante, che può essere un’oncia d’oro o un’azione di un’azienda. Il valore del derivato fluttua di pari passo con il prezzo dell’attività sottostante.
Per comprendere meglio questo aspetto, consideriamo un esempio di speculazione azionaria.Il valore del derivato aumenta dello stesso importo se il prezzo di un’azione passa da 100 a 105 dollari. Ora potete vendere il derivato a 105 dollari se lo avete acquistato a 100 dollari.Anche se non possedete mai l’azione, le fluttuazioni del suo prezzo si rifletteranno sul vostro profitto o sulla vostra perdita.
È possibile negoziare derivati long o short. Ciò significa che se si stima accuratamente il movimento del prezzo di un mercato, si può trarre vantaggio sia che esso aumenti o diminuisca. D’altro canto, si perderebbe denaro se il mercato andasse contro le proprie previsioni. Questo perché il trading non equivale al possesso di un’attività finanziaria reale. Quando si possiede qualcosa a titolo definitivo, come l’oro, ad esempio, si può trarre profitto solo quando il prezzo dell’oro aumenta.
Un’altra giustificazione per l’uso dei derivati nel trading è la possibilità di fare uso della leva finanziaria.
Quando si opera con la leva finanziaria, si deposita una parte del valore dell’operazione come deposito, anziché l’intero importo dovuto all’inizio. Si parla di “margine”. Il fatto che la leva finanziaria vi permetta di costruire posizioni enormi con un investimento iniziale più basso, può allungare notevolmente i vostri fondi.
Quando si utilizza la leva finanziaria, per determinare i guadagni o le perdite si utilizza l’intero valore della posizione, anziché il costo iniziale per avviare la stessa. Sia il potenziale profitto che la potenziale perdita superano l’importo del margine iniziale pagato per operare. La leva finanziaria comporta quindi un rischio intrinseco che non possiamo trascurare.
Potrebbe essere opprimente assimilare tutto questo nuovo gergo. Per questo motivo, nella tabella che segue abbiamo inserito cinque parole essenziali per il trading che ogni principiante dovrebbe conoscere.
È possibile fare trading sulle variazioni di valore di un’attività sottostante utilizzando i contratti per differenza, o CFD. A tal fine, acconsentite a negoziare la differenza di prezzo dell’attività tra il prezzo di apertura e quello di chiusura. Ciò che si può guadagnare o perdere in questi due momenti è ciò che fa la differenza.
Muoversi in entrambe le direzioni. Si prevede che il prezzo di un mercato salga quando si va long, noto anche come “buy”. Al contrario si prevede che scenda, noto anche come “sell”, quando si va short. Tuttavia, poiché non esiste un limite massimo alla salita del prezzo di un mercato, la vendita allo scoperto è pericolosa, poiché le perdite potrebbero essere infinite se il rischio non viene gestito in modo appropriato.
Una transazione “a leva” è una transazione in cui si apre una posizione per un importo inferiore all’intero ammontare dell’operazione, ovvero si opera con un margine. Ad esempio, l’importo totale della posizione sarebbe di 1.000 dollari se si acquistassero 10 CFD su azioni del valore di 100 dollari ciascuna. Potreste aprire una transazione di questo importo con 200 dollari e un deposito di margine del 20%.
Il margine è pericoloso perché potreste perdere molto di più del denaro investito inizialmente e le vostre perdite potrebbero essere molto superiori al vostro margine. Il rischio equivale al potenziale di perdita finanziaria. È importante comprendere i pericoli associati al trading, in particolare quando si utilizza il margine. Per fortuna, i broker in genere forniscono strumenti per aiutarvi nella gestione del rischio.
Quando i mercati si muovono rapidamente, si parla di volatilità. Di solito questo accade quando ci sono annunci, eventi o cambiamenti nel sentiment del mercato. Sebbene comporti per sua natura più rischi, se avete un piano di trading solido con ampie strategie di gestione del rischio, potete anche scoprire le possibilità.
Il trading di azioni consiste nel fare previsioni su potenziali aumenti o diminuzioni del prezzo delle azioni di una società pubblica. Ciò implica che avete due opzioni: se siete rialzisti, dovreste andare long, e se siete ribassisti, dovreste andare short. In entrambi i casi, guadagnereste se la vostra speculazione è accurata.D’altro canto, se la vostra previsione sul movimento del mercato fosse sbagliata, perdereste denaro.
Il trading sul forex è il processo di scambio di una valuta con un’altra. Il mercato dei cambi è il più grande e il più liquido al mondo; è anche uno dei pochi mercati decentralizzati, aperti 24 ore su 24.
Le coppie, ovvero due valute scambiate l’una contro l’altra, sono l’unità di misura del trading nel forex.Sebbene esistano innumerevoli coppie possibili, tre delle più popolari includono il dollaro USA contro lo yen giapponese (USD/JPY), la sterlina britannica contro il dollaro USA (GBP/USD) e l’euro contro il dollaro USA (EUR/USD).
Quando fate trading sul forex, scommettete sul fatto che il valore di una valuta aumenterà o diminuirà rispetto a un’altra. Ad esempio se il dollaro USA (USD) si apprezzerà o si deprezzerà rispetto all’euro (EUR).
Se la vostra previsione si avvera, ne trarrete vantaggio. In caso di errore, subirete una perdita. Avete la possibilità di fare trading sia lungo che corto, proprio come in altri mercati.
Informatevi sulle valute.
Speculare sulle fluttuazioni di prezzo di un gruppo di attività sottostanti che sono combinate per formare un’unica entità è noto come index trading. Il trading sull’indice comporta la negoziazione simultanea di ciascuno dei suoi componenti.
Alcuni esempi di indici che si possono negoziare sono:
Ogni elemento che compone un indice è unito da qualcosa di comune. Ad esempio, l’indice S&P 500 è composto dalle 500 maggiori aziende statunitensi quotate in borsa per capitalizzazione di mercato.
Il trading sulle materie prime consiste nel fare scommesse sui prezzi di mercato di materie prime come l’oro, la canna da zucchero e il petrolio greggio Brent. Esistono commodity “hard” e “soft”. I materiali estratti come i metalli preziosi, le gemme, il petrolio, i gas e simili sono definiti “hard commodity”. I cereali, la canna da zucchero, i chicchi di caffè, il bestiame e altri animali sono esempi di risorse vegetali e animali considerate soft commodity.
Alcune materie prime, come l’oro, sono spesso utilizzate come copertura contro fattori come l’inflazione e la volatilità macroeconomica e hanno la reputazione di essere un rifugio sicuro in tempi difficili.
Con così tante cose da capire, iniziare a fare trading per i principianti può essere un processo scoraggiante. Per questo motivo abbiamo sviluppato IG Academy, un centro di autoapprendimento a livello di piattaforma che offre webinar coinvolgenti, incontri dal vivo con i nostri esperti residenti e corsi online.
Oltre allo studio della teoria, la pratica rende perfetti, come tutti sappiamo. Consigliamo quindi di utilizzare il nostro conto di prova gratuito per mettere in pratica tutta la teoria appresa. Prima di fare trading con denaro reale, potete esercitarvi e acquisire fiducia in questo ambiente privo di rischi facendo trading con 20.000 dollari di fondi virtuali.
Effettuare la prima operazione di trading sulle piattaforme che abbiamo scelto è l’unica cosa che rimane da fare dopo aver appreso le informazioni sul trading.Ma se siete ancora interessati a saperne di più su come entrare nel settore del trading, consultate la nostra pagina Come entrare nel trading.
Per eseguire la prima operazione di trading, segui questi passaggi:
Finanziare e aprire un conto reale.Una volta esaminato a fondo il mercato, scegliete la vostra opportunità.
“Vendete se credete che il prezzo del mercato scenderà e comprate se credete che salirà.
Vantaggi e rischi che i trader principianti dovrebbero conoscere
Prima di avviare un’operazione, è necessario valutare i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna opzione. Ecco alcuni dei principali pericoli e vantaggi che i trader principianti devono conoscere:
Poiché tutte le transazioni in CFD includono la leva finanziaria, il margine iniziale può esaurirsi rapidamente e i guadagni e le perdite possono superarlo in modo significativo.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
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