Il mondo dei mercati finanziari e del trading di azioni, materie prime, forex o criptovalute è qualcosa che ha sempre affascinato il grande pubblico e affascinato le persone più ambiziose, ma in pochi conoscono davvero le dinamiche che muovono questo spazio.
Le serie tv, i film di Hollywood e i telegiornali partono dal presupposto che gli spettatori conoscano il mercato azionario e le sue operazioni. È risaputo che, se si è abili negli investimenti, si può guadagnare molto denaro nel mercato azionario. Tuttavia, gli investitori alle prime armi a volte non capiscono come funziona il mercato e le ragioni specifiche per cui le azioni fluttuano nel prezzo. Prima di iniziare a investire in borsa, ecco cosa dovete assolutamente capire del mercato azionario.
Il termine “mercato azionario” si riferisce all’insieme di tutte le azioni disponibili al pubblico per l’acquisto e la rivendita su una serie di borse diverse. L’investimento appropriato è uno degli aspetti più importanti dell’investimento. Tuttavia, mantenere un portafoglio sufficientemente diversificato vi aiuterà a incrementare i vostri profitti nel tempo.
Poiché investire significa accumulare denaro per un certo periodo di tempo, è fondamentale evitare di adottare l’atteggiamento del trading a breve termine e mantenere una strategia di investimento coerente.
Per una guida completa alle stock, cosa sono e come si negoziano le azioni sui mercati, quali rischi e opportunità comportano e come possiamo partire con il piede giusto evitando gli errori più frequenti, corri a leggere la nostra guida:
Cosa sono le azioni: guida al trading nello stock market
Che cos’è la borsa valori
Le azioni, spesso chiamate anche titoli azionari, sono un tipo di titolo che conferisce ai suoi acquirenti una quota di proprietà in una società pubblica. Rappresentano un vero e proprio investimento nella società e, se si possiede la maggioranza delle azioni, si ha piena influenza sulla gestione dell’azienda. Il termine “mercato azionario” si riferisce alla raccolta di azioni disponibili per l’acquisto e la rivendita da parte del pubblico in una serie di borse valori diverse.
Da dove nascono le azioni? Per generare capitale per le loro operazioni, le società quotate in borsa vendono spesso azioni. Queste azioni vengono acquistate da investitori che hanno fiducia nelle prospettive di successo futuro della società. Gli azionisti ricevono i dividendi che vengono pagati, oltre all’eventuale aumento di valore delle azioni. Gli azionisti rischiano di vedere il valore del loro investimento diminuire o scomparire del tutto se l’azienda in cui hanno investito fallisce.
Lo stock market è più precisamente descritto come un aftermarket, poiché consente agli azionisti di vendere le proprie azioni ad altri investitori interessati ad acquistarle. Queste transazioni vengono effettuate su un mercato azionario, come la Borsa di New York o il Nasdaq. In passato, gli operatori dovevano recarsi fisicamente in un sito noto come “floor” della borsa per svolgere le loro attività; oggi, invece, quasi tutte le operazioni sono condotte via Internet.
Il mercato sale o scende? E cosa vuol dire?
Quando i commentatori dei media dicono qualcosa come “il mercato è salito oggi”, spesso si riferiscono alla performance dello Standard & Poor’s 500 o del Dow Jones Industrial Average. L’S&P 500 è un indice che tiene conto della performance di 500 tra le maggiori aziende quotate in borsa negli Stati Uniti, mentre il Dow Jones Industrial Average tiene conto della performance di 30 tra le maggiori società. Questi monitorano l’andamento delle collezioni di azioni e mostrano il loro andamento in quel particolare giorno di negoziazione e nel corso del tempo.
D’altra parte, nonostante molti si riferiscano al Dow e allo S&P 500 come al “mercato”, questi due numeri sono in realtà solo indici azionari. Questi indici sono intesi come rappresentativi di alcune delle più importanti società degli Stati Uniti; tuttavia, non riflettono l’intero mercato, che è composto da migliaia di aziende quotate in borsa.
Se avete appena iniziato a investire in borsa o avete intenzione di provare a muovere i primi passi, ecco altri alcuni suggerimenti fondamentali da seguire.
#1 -Assicuratevi di scegliere gli asset migliori
Investire nel titolo giusto è un compito molto più semplice nella teoria che nella pratica. È facile per chiunque identificare un titolo che ha avuto una buona performance in passato. Tuttavia, è molto più impegnativo prevedere come un titolo si comporterà in futuro. Se volete avere successo nell’investimento in singoli titoli, dovete essere pronti a impegnarvi a fondo nella ricerca delle aziende e nella gestione dei vostri investimenti.
“Quando si iniziano a guardare le statistiche, bisogna ricordare che i professionisti esaminano ognuna di queste aziende con molto più rigore di quanto si possa fare come individui”, afferma Dan Keady, CFP, chief financial planning strategist di TIAA.
“È quindi molto difficile per il singolo vincere nel tempo”, aggiunge.
Quando si analizza un’azienda, è importante guardare ai suoi fondamentali, come ad esempio gli utili per azione (EPS) o il rapporto prezzo-utili (P/E). Nonostante questo, vi sarà richiesta una ricerca molto più approfondita. Dovrete esaminare il team di gestione della società, valutare i vantaggi competitivi dell’azienda e ricercare i dati finanziari della società, in particolare lo stato patrimoniale e il conto economico. Anche questi aspetti rappresentano solo l’inizio.
Keady ritiene che uscire e acquistare azioni del prodotto o dell’azienda preferita non sia il modo giusto di affrontare il processo di investimento. Inoltre, non bisogna fare troppo affidamento sui risultati del passato, perché non sempre sono predittivi del futuro.
Dovrete fare ricerche sull’azienda e cercare di prevedere cosa accadrà in seguito, un compito difficile anche quando le cose vanno bene.
#2 – Quando si è agli inizi, evitare di investire in singole azioni.
A tutti è capitato, una volta o l’altra, di sentire qualcuno che parlava di una vittoria importante o di una fantastica scelta azionaria. “Quello che si dimentica è che spesso non si parla di quegli investimenti particolari che anche loro possiedono e che sono andati molto, molto male nel tempo”, aggiunge Keady. “Ciò che dimenticano è che spesso non parlano di quei particolari investimenti”.
Per questo motivo, non è raro che gli individui abbiano una visione eccessivamente ottimistica del tipo di rendimento che potrebbero ottenere investendo nel mercato azionario.In altri casi, invece, si mescolano talento e fortuna. Quando si scelgono azioni specifiche, a volte si può avere fortuna. È difficile avere fortuna per un lungo periodo di tempo e allo stesso tempo evitare grandi battute d’arresto.
Evitare lo stock picking
È importante tenere presente che per guadagnare regolarmente facendo trading su singole azioni, è necessario sapere qualcosa che il mercato previsionale non sta già considerando nel prezzo dell’azienda. Tenete presente che per ogni vendita c’è un acquirente sul mercato che è interessato ad acquistare le stesse azioni ed è altrettanto sicuro di ottenere un profitto. Secondo Tony Madsen, CFP, fondatore di NewLeaf Financial Guidance a Redwood Falls, Minnesota, “ci sono tonnellate di persone intelligenti che fanno questo per mestiere, e se siete alle prime armi, la probabilità di superarli non è molto buona”, afferma Tony Madsen.
Un fondo indicizzato, noto anche come fondo comune di investimento o fondo negoziato in borsa (ETF), è un tipo di investimento che può essere utilizzato come alternativa all’investimento in singole azioni.Questi fondi possono possedere da decine a centinaia di azioni diverse. Inoltre, quando si acquistano azioni di un fondo, si diventa proprietari di tutte le aziende incluse nell’indice.
I fondi comuni e i fondi negoziati in borsa (ETF) possono essere soggetti a commissioni annuali, a differenza delle azioni. Tuttavia, molti fondi non applicano alcuna commissione o costo per operare sulla paittaforma.
Per una guida completa alla scelta del broker più sicuro e adatto alle proprie esigenze e strategie, oltre ai parametri vitali da valutare nella scelta, corri a leggere il nostro articolo:
Come scegliere il broker per il trading sullo stock market: guida per il 2023
#3 – Sviluppare un portafoglio di investimenti diversificato
Investendo in un fondo indicizzato avrete immediatamente accesso a una selezione diversificata di società, il che rappresenta uno dei vantaggi più significativi di questo tipo di investimento. Se investite in un fondo ampiamente diversificato, come ad esempio un fondo basato sullo S&P 500, avrete in mano azioni di centinaia di aziende che operano in un’ampia varietà di mercati. Potreste invece investire in un fondo solo in parte diversificato e focalizzato su uno o due settori specifici.
Quanto più basso è il rischio che un singolo titolo in portafoglio possa trascinare significativamente l’intera performance del portafoglio, tanto migliori saranno i vostri rendimenti totali. La diversificazione è una strategia chiave per ottenere questo rischio ridotto. Se invece si investe in un solo titolo in particolare, si punta tutto su quel titolo.
Utilizzare gli ETF
L’acquisto di un fondo negoziato in borsa (ETF) o di un fondo comune di investimento è l’approccio più semplice per costruire un portafoglio di investimenti diversificato. Non è necessario condurre alcuna ricerca sulle aziende rappresentate nel fondo indicizzato perché i prodotti includono già una diversità incorporata.
“Forse non è il massimo. Ma è un ottimo modo per iniziare”, aggiunge Keady. “È un ottimo modo per iniziare. E ancora una volta, vi distoglie dall’idea che sarete così incredibilmente astuti da essere in grado di selezionare i titoli che saliranno e non scenderanno, e di sapere quando entrare e uscire da essi”.
Quando si parla di diversificazione, non si intende semplicemente avere un’ampia varietà di titoli in portafoglio.
Si tratta anche di investimenti dispersi in diversi settori, in considerazione del fatto che i titoli di aziende altrimenti comparabili possono comportarsi in modo simile per lo stesso motivo.
#4 – Facciamoci trovare pronti a un periodo di ribasso.
L’incapacità della maggior parte degli investitori di accettare una perdita nei loro investimenti è la sfida più difficile da affrontare.Inoltre, a causa della volatilità del mercato azionario, dovrete prepararvi a subire occasionali contraccolpi finanziari. Dovrete prepararvi mentalmente ad affrontare queste battute d’arresto, altrimenti potreste farvi prendere dal panico e finire per comprare a caro prezzo e vendere a caro prezzo sul mercato.
Se avete un portafoglio diversificato, l’andamento di un singolo titolo non dovrebbe incidere molto sul rendimento del vostro investimento nel suo complesso. In questo caso, l’acquisto di singole azioni potrebbe non essere la soluzione migliore per voi in questo momento. Non è possibile eliminare tutti i rischi, per quanto ci si sforzi, perché anche i fondi indicizzati sono soggetti a variazioni di prezzo.
“Ogni volta che il mercato cambia, abbiamo la tendenza a cercare di ritirarci o a ripensare alla nostra volontà di partecipare”, afferma Madsen di NewLeaf. “Abbiamo questa propensione a cercare di ritirarci o a ricredere sulla nostra volontà di partecipare”.
Prepararsi ai drawdown
Per questo motivo, è essenziale prepararsi ad affrontare le flessioni economiche che potrebbero apparire dal nulla, come quella che si verificherà nel 2020.Bisogna essere in grado di resistere alla volatilità a breve termine per ottenere ottimi rendimenti nel lungo periodo.
Poiché non vi è alcuna garanzia che gli investitori recuperino il loro investimento iniziale quando acquistano azioni, è importante essere consapevoli che è possibile perdere denaro quando si investe.Se siete alla ricerca di un rendimento garantito, un certificato di deposito ad alto rendimento potrebbe essere un’opzione migliore per voi.
Keady avverte che per i nuovi investitori e anche per quelli più esperti può essere impegnativo accettare l’idea della volatilità del mercato.
“Una delle cose interessanti è che la gente vede che il mercato è volatile perché il mercato sta scendendo”, aggiunge Keady. “Il mercato sta scendendo.Naturalmente, anche quando il mercato sale è volatile, almeno da un punto di vista statistico, e si muove dappertutto”, ha aggiunto la Keady. Pertanto, è essenziale che gli individui sottolineino che la volatilità che osservano sul lato positivo sarà presente anche su quello negativo.
#5 – Prima di investire il vostro denaro nel mercato azionario, provate un simulatore di borsa.
L’utilizzo di un simulatore di borsa per sperimentare il paper trading è un metodo per entrare nel mondo del trading senza esporsi a rischi finanziari. Se utilizzate un conto di trading su Internet che utilizza dollari virtuali, nessuno dei vostri soldi reali sarà in pericolo. Inoltre, sarete in grado di capire come reagireste se questo denaro fosse realmente vostro e lo guadagnaste o lo perdeste.
“Questo può essere molto utile perché può aiutare le persone a superare la convinzione di essere più intelligenti del mercato”, afferma Keady. “Può aiutare le persone a superare la convinzione di poter sempre scegliere i titoli migliori, di poter sempre comprare e vendere sul mercato al momento giusto”. Chiedersi perché si investe potrebbe essere un passo utile per determinare se si dovrebbe investire in azioni o meno.
“Se pensano di poter in qualche modo sovraperformare il mercato e di scegliere tutti i titoli migliori, forse è il caso di provare un simulatore o di osservare alcuni titoli e vedere se ci si riesce davvero”, dice Keady. “Se il loro pensiero è di riuscire in qualche modo a sovraperformare il mercato, scelgono tutti i titoli migliori”.”Pertanto, se si intende investire seriamente nel tempo, credo che sarebbe molto meglio – quasi tutti, me compreso – avere un portafoglio diversificato, come quello fornito dai fondi comuni di investimento o dai fondi negoziati in borsa”.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.