La teoria del random walk è un modello finanziario che presuppone che il mercato azionario si muova in modo completamente imprevedibile.
Secondo questa teoria il prezzo futuro delle quotazioni non ha alcuna correlazione con il passato e per questo motivo qualsiasi posizione risulta avere le medesime probabilità di fallimento o successo.
Il movimento storico del prezzo suggerisce tuttavia dei cicli e dei ricorsi che non possono essere ignorati. I principi alla base del random walk suggeriscono che le variazioni dei prezzi delle azioni hanno la stessa distribuzione e sono indipendenti l’una dall’altra. Pertanto in questo senso l’analisi tecnica e soprattutto la sua parte grafica risulterebbe inaffidabile. Secondo la teoria le quotazioni assumono variazioni casali che rendono tutti i metodi di previsione dei prezzi fallimentari sul lungo termine.
In che modo quindi l’azione del trader professionista riesce a superare l’incertezza e risultare statisticamente profittevole? Il trader professionista si concentra su quelle fasi di mercato in cui esso sviluppa delle inefficienze. Diversamente non potrebbe agire a suo vantaggio se non sfruttando posizioni che sul lungo termine tendono a replicare la tendenza degli indici.
Random walk e mercato efficiente spiegano come i risultati del trading siano frutto del caso
La teoria economica del mercato efficiente suggerisce che i mercati finanziari e il prezzo degli asset quotati abbiano incluso già tutte le informazioni disponibili e siano quindi una loro diretta espressione. Entrambe le teorie escludono quindi la capacita degli operatori di poter avvantaggiarsi statisticamente dalle variazioni di prezzo.
Tuttavia nella realtà dei fatti gli investitori e gli operatori a mercato sono proprio le cause che determinano la variazione del prezzo. Ogni individuo genera una differenza informativa determinata dal modo differente in cui interpreta le variazioni di prezzo. In questo modo è possibile effettuare trade vantaggiosi nel quale le controparti si posizionano in modo speculare. Se è vero che spesso questo può avvenire in quanto gli operatori hanno obbiettivi temporali differenti, è vero anche che spesso accade perché una delle due parti si trova dal lato sbagliato del mercato.
In entrambi i casi il mercato non è mai completamente efficiente e questo determina la possibilità di creare dei movimenti a cui è sottesa una volontà, espressa dall’interesse di acquirenti e venditori. Il random walk può essere superato quando il trader sviluppa una strategia con la quale riesce a seguire le tendenze principali o anticiparne lo sviluppo, entrando a mercato in modo attivo. Questo significa scegliere il livello di prezzo ottimale all’interno del trend e uscire quando esso comincia a mostrare segni di debolezza.
In quale condizione il mercato può diventare efficiente?
Quando gli operatori riescono a soddisfare il loro bisogno rispetto agli interessi sull’asset esso comincia ad essere scambiato a un prezzo equo. Questo diventa rappresentativo e coincidente con il suo valore e il mercato diventa simile a quello descritto dal random walk e dal mercato efficiente. Acquistare e vendere diventa perciò indifferente perché non esiste una posizione che dia più vantaggio dell’altra.
I trader che aderiscono alla teoria del random walk ritengono che sia impossibile avere performance migliori di quelle degli indici sul lungo periodo. I sostenitori di questa ipotesi adottano quindi una strategia di lungo termine, in modo tale da evitare il rischio insito nell’apertura e nella chiusura di molteplici operazioni. Maggiori saranno le operazioni maggiore sarà la possibilità di incorrere in una fase random walk e di mercato efficiente. Tuttavia questo non significa che il mercato presenti sempre le medesime caratteristiche, è necessario quindi saper selezionare le occasioni senza tendere a uno dei due estremi.
I trader possono proteggersi dai movimenti casuali applicando una corretta strategia di gestione
Ci sarà sempre un elemento di casualità nel mercato, ma i trader possono proteggersi dai movimenti imprevedibili applicando una strategia di gestione del rischio efficace.Il money management abbinato alla conoscenza dei principi di base dell’analisi grafica è in grado di mettere al sicuro dalla maggior parte dei rischi. È possibile osservare il comportamento del prezzo in relazione a livelli di supporto e resistenza per capire l’affidabilità del prezzo rispetto alle sua componente statistica in relazione alla sua cronologia.
Una resistenza è un livello di prezzo entro il quale esso ha ripetutamente invertito la sua tendenza. Una resistenza è un prezzo a cui il sentiment degli operatori associano un limite in acquisto, viceversa un supporto è un prezzo a cui è associato un limite in vendita. Questo limite è determinato dal contesto economico e in parte tende a rafforzarsi ogni qual volta la price action si ripete.
L’aspettativa che il movimento si ripeta e il mutamento dei volumi su questi livelli può effettivamente trasformarsi in una profezia che si autoavvera. Questo è in grado di mettere in risalto in modo abbastanza diretto la presenza o meno di una fase di random walk e di mercato efficiente.