Bonus bollette, quali sono gli ISEE aggiornati per presentare domanda: ecco cosa sapere e come risparmiare sulle utenze.
L’incremento dei costi è stato un duro colpo per le famiglie italiane: i rincari hanno riguardo un po’ ogni sfera della vita e, di conseguenza, far fronte economicamente a tali cambiamenti non è affatto semplice. In un clima di preoccupazione generale si collocano le misure pensate dal Governo nel tentativo di sostenere e aiutare i cittadini bisognosi. Tra queste ci sono i “bonus” bollette: quali sono gli ISEE di riferimento e come procedere a riguardo? Ecco cosa sapere.
Ci sono elementi di cui, pur volendo, non si potrebbe fare a meno in casa e costi che è impossibile “tagliare”. Se, ad esempio, possiamo rinunciare alle vacanze o ad una cena al ristorante, è anche vero che non possiamo fare a meno di luce, acqua e gas all’interno della nostra abitazione. Le utenze, però, sono diventate sempre più un problema, visto il rialzo dei prezzi ai quali abbiamo assistito nel corso degli anni. Andiamo, dunque, a vedere, cosa c’è di importante da sapere per quanto riguarda i relativi bonus.
Bonus bollette, gli ISEE da tenere a mente: i dettagli
Ebbene, come sappiamo, nel 2024, il Governo ha introdotto un’agevolazione che riguarda le utenze e che è destinata a sostenere le famiglie impossibilitate a far fronte ai costi. Agevolazione che consiste in uno sconto in bolletta. Ma cosa c’è da sapere a riguardo, chi rientra nella misura e quali sono gli ISEE di riferimento?
Iniziamo con l’utenza della luce che prevede uno sconto di 142 euro per le famiglie di due persone o meno, di 183 per i nuclei da 3 a 4 persone e di 201,30 per quelli superiori ai 4 componenti. Per avere accesso alla misura l’ISEE dovrà essere inferiore a 9530 euro per le famiglie “standard” e inferiore a 20mila per quelle numerose, con almeno 4 figli a carico. Se si vuole usufruire dell’agevolazione occorrerà aggiornare l’ISEE annualmente e presentare la DSU.
Per quanto riguarda il Gas, invece, l’importo della misura può essere variabile e questo in base agli aggiornamenti ARERA. Anche in questo caso non occorre presentare domanda per ricevere lo sconto, sarà sufficiente tenere l’ISEE aggiornato e, laddove si fosse in possesso dei requisiti reddituali, il corrispettivo sarà applicato direttamente sulla bolletta. Ricordiamo che è importante che le utenze siano intestate ad uno dei membri del nucleo familiare facente parte dell’ISEE in esame.