Quali sono gli imprenditori da seguire sui social network? La top five delle personalità che sono più influenti nel mondo della rete.
Ormai è quasi a dir poco superfluo e inutile dire quanto e come il mondo dei social network faccia parla della nostra quotidianità e della nostra realtà. E sicuramente, attraverso di questi, hanno raggiunto una grandissima notorietà e molto successo svariate personalità, che ormai oggi hanno una rilevanza non di poco conto.
Ed è per questo che, ormai a tutti gli effetti, anche tantissimi imprenditori hanno deciso di sbarcare sui social media per ampliare la propria rete di contatti e di potenziali clienti.
Post riflessivi, tweet concisi, riflessioni importanti, posizioni su varie tematiche, interazioni e presentazioni di iniziative: senza alcun dubbio un buon imprenditore è in grado di sfruttare tutte quelle funzionalità di quello che può comunque essere definito un vero e proprio strumento di comunicazioni. Ma quali sono quelli che hanno maggiore successo e che è consigliato seguire? Giusto provare a stilare una top five.
Richard Branson
La sua è davvero una storia di successo e non ci possono essere dubbi. D’altronde si sta parlando dell’uomo che ha fondato la Virgin, ossia una delle più grandi etichette discografiche del mondo. L’uomo su Twitter ha 12 milioni di follower e il suo profilo è incentrato sulla sua figura come personaggio internazionale, che parla soprattutto delle sue imprese e fornisce consigli a chi lo segue con grande attenzione e ammirazione. Phil Collins, Bryan Ferry e Janet Jackson, fino ai mitici Rolling Stones di Mick Jagger e Keith Richards: questi soltanto alcuni degli artisti con cui ha avuto a che fare.
Bill Gates
Un altro personaggio che non ha certo bisogno di particolari presentazioni. Inutile contare le persone che lo seguono via social, perché i numeri sono a dir poco astronomici. L’imprenditore è conosciuto come co-fondatore della più grande azienda informatica, ossia la Microsoft, che tra l’altro ultimamente è sbarcato nel mondo del telecomunicazioni. L’uomo però è impegnato anche in svariate attività filantropiche attraverso la Fondazione Bill & Melinda. Quest’ultima sostiene il diritto alla pianificazione familiare e promuove la diffusione dell’uguaglianza di genere. Non a caso sui social Gates tratta molto spesso queste tematiche, ma anche altri diversi argomenti, tra cui l’energia pulita, i diritti dei docenti, i vaccini e molto altro ancora.
Mark Zuckenberg
Ovviamente in questa top five e in quest’elenco non poteva mancare colui che può davvero esser considerato il re dei social network, visto che è stato proprio lui a fondare Facebook, che resta comunque fondamentale in ambito aziendale. Nemmeno a dirlo, è proprio qui che, oltre 90 milioni di persone, hanno deciso di mettergli like e diventare suoi seguaci. Il buon Mark svaria tra tantissimi temi, ma soprattutto prova a spiegare come può essere applicata quella che per lui è la cultura aziendale. Molto spesso però fa conoscere qualcosa anche di quella che è la sua vita privata.
Federico Grom
Dopo la musica, l’informatica e i social, si può toccare anche il mondo dell’alimentazione, più specificatamente dei dolci, Infatti Federico Grom è il fondatore, assieme a Guido Martinetti, dell’omonima azienda di gelati. La Grom è stata recentemente ceduta alla multinazionale Unilever, ma è comunque rimasta autonoma e gestita dai due imprenditori. L’imprenditore è molto attivo, in particolar modo su Facebook, dove interagisce con i fan, chiedendo commenti e opinioni sulle varie iniziative della Grom. C’è spazio però anche per riflessioni di vario tipo e per sprazzi di vita quotidiana.
J.K. Rowling
Non resta davvero che chiudere a dir poco in bellezza con colei che è la mente creativa della serie di libri best-seller Harry Potter. La donna è anche fondatrice di Children’s High Level Group, che è coinvolta in molte altre organizzazioni di beneficenza. I suoi seguaci su Twitter sono più di 13 milioni e utilizza i social per condividere passioni, come letteratura e questioni umanitarie. Ad attirare molte attenzioni e a far sorridere sono le sue provocazoni politiche.