Titoli da comprare e non: gli ultimi report degli analisti sono clamorosi

Piazza Affari cerca di resistere alla crisi dei mercati. Quali sono i titoli “buy” e “overweight” per gli analisti più influenti?

Nonostante i mercati finanziari abbiano ripreso la scia della positività in seguito alla sospensione dei dazi, la volatilità è un elemento con cui Piazza Affari deve continuare a fare i conti. In tale contesto, però, ci sono delle azioni che spiccano per i pareri positivi degli analisti.

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Titoli da comprare e non: gli ultimi report degli analisti sono clamorosi (trading.it)

Tra di esse, rientra Eni, che Equita valuta “buy”, con un prezzo obiettivo di 16 euro. Un altro titolo da compare è Mediobanca, dopo l’ufficialità dell’OPS Generali. Per l’istituto di credito, il prezzo obiettivo è di 19,50 euro. Ma quali sono gli altri titoli “buy” e “overweight” secondo i principali analisti?

Titoli “buy”: il parere degli esperti sulla base dei recenti dati finanziari

Per Equita, Pirelli sarebbe da comprare, con un fair value di 6,50 euro. Di recente, la società ha dato una svolta alla governance aziendale, con la cessazione del controllo da parte dell’azionista cinese Sinochem, che deteneva una quota del 37%. Durante l’ultima seduta, il Consiglio di Amministrazione ha approvato (con nove voti favorevoli su quindici) il bilancio 2024 e la proposta del dividendo 2025, che vedrà la distribuzione di 0,25 euro per azione. Il pagamento avverrà dal 25 giugno 2025.

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Titoli “buy”: il parere degli esperti sulla base dei recenti dati finanziari (trading.it)

Pirelli, inoltre, ha registrato un utile netto di 501,1 milioni di euro, in aumento dell’1% rispetto all’anno precedente, e ricavi incrementati dell’1,9%. La società ha anche stilato un piano per resistere ai dazi, per garantire soprattutto i target di generazione di cassa.

Per Banca Akros, invece, sono “buy”:

  • Abp Nocivelli, con un fair value di 7 euro;
  • Reply, con un target di 180 euro;
  • Saipem, con l’obiettivo di 3 euro;
  • Zignago Vetro, con un fair value di 13 euro.

Intesa Sanpaolo considera “buy”:

  • Banco Bpm, con un target di 10,90 euro. Il Consiglio di Amministrazione ha valutato l’offerta di UniCredit “finanziariamente inadeguata”:
  • Eni, con un obiettivo di 16,30 euro;
  • Ferrari, con un fair value di 512,30 euro. In base a quanto riportato da Bloomberg, Leapmoto starebbe lavorando con Ferrari per il lancio di una piattaforma elettrica);
  • Generali, con un target di 33,10 euro;
  • Saipem, con un obiettivo di 3,10 euro;
  • UniCredit, con un target di 45,50 euro.

Quali sono i titoli overweight per gli analisti?

Per quanto riguarda i titoli “overweight”, Barclays annovera Ferrari, con un obiettivo di 485 euro (si attende la trimestrale per il prossimo 6 maggio). Per Mediobanca, infine, sono “overweight”: Enel, Lottomatica, Sanlorenzo, SeSa, Telecom Italia e UniCredit.

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