Sin dal primo giugno è possibile produrre la Tessera Sanitaria anche senza il microchip: il motivo e alcuni aspetti che è bene conoscere al riguardo
Quando si parla di documenti e di aspetti che interessano tutti, comprensibilmente l’attenzione risulta esser alta, proprio come nel caso della tessera sanatoria: a partire da giugno potrà essere prorotta anche senza il microchip, ma perché e cosa occorre sapere in merito? I dettagli a seguire.
Si tratta di un tema importante al cui riguardo il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Ragioneria dello Stato hanno emesso un comunicato all’interno del quale vengono riportate le novità relative proprio a tale documento, si legge che sin dal primo giugno, la TS potrà venir emesse in versione Ts-Cns. (Carta nazionale servizi). La quale ha il microchip. Oppure, alternativamente, in versione semplicemente Ts. Ovvero senza la presenza del componente elettronico.
Inoltre, ancora, si legge che in ambedue le casistiche, le emissioni per scadenza. E i duplicati avranno ancora sulla parte posteriore della stessa la Team. Tessera europea di assicurazione di malattia.
Ciò è quanto si legge dalla comunicazione, con la sottolineatura circa il fatto che riguarda un aspetto di rilevanza. Per i cittadini. Rispetto all’eventuale scarsità dei materiali per quanto attiene la produzione dei microchip. In seguito alla situazione di crisi internazionale che sta avendo luogo.
Il Decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze, si è occupato di emanarlo insieme al M.della Salute e M. per l’innovazione tecnologica transizione digitale – Dipartimento per la trasformazione digitale. Pubblicato in GU del giorno 9 giugno, ha previsto la modifica normativa. A proposito di tale possibilità inerente la produzione delle tessere.
Tessera sanitaria, produzione anche senza microchip: sino al 31 dicembre 2023 si potrà usare la Ts-Cns anche già scaduta
È un argomento che interessa di certo a molti, quello in oggetto, che ha a che fare, come detto, con la Tessera Sanitaria. E la possibilità sin da giugno della produzione anche senza il microchip. Vista possibile scarsità dei materiali. In ottica crisi internazionale.
In merito a tale documento, qui è possibile approfondire a quali servizi dà accesso la tessera sanitaria, a cosa serve, e cosa sapere circa validità, scadenza e richiesta duplicato: i dettagli.
Come viene approfondito da farmaciavirtuale.it che menziona proprio il comunicato emesso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e dalla Ragioneria dello Stato, circa il tema delle nuove tessere emesse senza la componente Carta Nazionale dei Servizi, vi sarà la possibilità di impiegare sino al trentuno dicembre dell’anno prossimo la propria Ts-cns. Anche qualora riportasse sulla parte posteriore, la data di validità scaduta.
Un aspetto importante poiché consente ai cittadini di poter ancora usare i servizi digitali della Pa. Per cui si prevede l’accesso mediante tale funzione. Sui siti istituzionali. Poi, a proposito dell’aggiornamento software, per quanto concerne la componente CNS. Vi sarà modo di trovare indicazioni nel sito. La proroga riguarda solo le funzionalità della componente Cns. Non invece della Team, indicata sulla parte posteriore della Ts-Cn.
Per quel che concerne le modalità di emissione, non vi sono cambiamenti in tal senso e restano le stesse; nel merito, viene sottolineato che sarà rilasciata gratis. Agli assistiti del SSN. Mediante un invio automatico all’incirca due mesi prima della scadenza.L’invio, si legge, avviene al domicilio fiscale del soggetto. Presente in Anagrafe Tributaria.Il quale generalmente coincide con la residenza. E viene aggiornato da parte del Comune di Residenza dello stesso. Attraverso l’anagrafe nazionale della popolazione residente.
Un alto aspetto che viene sottolineato ha a che fare con le modalità dell’emissione nei casi in cui avvengano furti, smarrimenti e deterioramenti della stessa, e si legge che vi è la possibilità circa l’ottenimento di una copia digitale. In formato PDF della tessera. Che si può scaricare dal sito. Aspettandone l’invio attraverso la posta.
Questi, alcuni dettagli in merito. Ad ogni modo, cliccando qui è possibile leggere il comunicato in questione nella sua interezza, e vi è la possibilità – così come chiarito all’interno del medesimo comunicato – di ricevere altre info circa l’utilizzo della TS. Per quanto riguarda l’attivazione della TS-CNS, vi è la possibilità di usufruire del numero verde. 800.030.070.O la possibilità di poter approfondire sul sito.