Terremoto sui divorziati: con la nuova regola sull’usucapione della casa, l’ex si prende tutto “sono in mezzo alla strada”

Dura Lex, sed Lex, e con la nuova regola sull’usucapione i divorziati devono fare i conti con una dimensione normativa del tutto inedita: perdono davvero tutto?

Innanzitutto occorre fare un piccolo ripasso della normativa, perché dire che “la legge è dura, ma è la legge”, non basta, specie sul fronte concreto e nella logica di tutti i giorni. Vivere sta sempre più diventando un sopravvivere, specie dopo l’ultimo “terremoto”, da cui presto arriverà un conseguente “maremoto”, sui divorziati. Perché la nuova regola sull’usucapione della casa, l’ex davvero si può prender tutto!

divorzio tra coniugi foto in mano focus e sfondo casa da usucapione
Terremoto sui divorziati: con la nuova regola sull’usucapione della casa l’ex si prende tutto “sono in mezzo alla strada”- Trading.it

Non ci sono litigi più duri di quelli degli ex coniugi. Amarsi implica anche “farsi la guerra”, ma se una relazione è troppo litigherella non è bella, per cui subentrano situazioni del genere che di certo, non aiutano sul fronte del vivere comune e sano. Quindi, divorziare è l’unica soluzione per fare stare bene la famiglia: ma come farlo senza perdere i propri diritti ed interessi?

Così, la materia del divorzio ha subito negli anni numerose modifiche, e questa nuova regola sull’usucapione della casa per i divorziati metterebbe dei grossi limiti ad una parte del duo. Chi è il partner che rischia di più? A dare le risposte che servono è una sentenza recentissima, la quale metterebbe i puntini sulle “i”, per non dire… che mette i bastoni fra le ruote!

Nuova regola sull’usucapione della casa per i divorziati: come tutelarsi

Cambia tutto sul fronte delle separazioni legali, perché la nuova regola sull’usucapione della casa per i divorziati, mette in moto un meccanismo giuridico inaspettato. A determinare ciò è una sentenza realizzata da poco, si tratta di quella elaborata dal Tribunale di Taranto nello scorso 9 gennaio 2025, ed è qui che saltano all’occhio degli aggiornamenti incredibili. Un esempio concreto, aiuta a capire.

foto strappata
Nuova regola sull’usucapione della casa per i divorziati: come tutelarsi- Trading.it

Secondo la sentenza in questione, un ex marito potrebbe acquisire per usucapione la quota di proprietà dell’abitazione coniugale appartenente nientepopodimeno che all’ex moglie. Ma quando succede ciò? Quando si rispettano certi requisiti. L’ex marito ne dovrebbe avere un possesso esclusivo, ininterrotto e pacifico. Inoltre, ciò sussisterebbe in maniera incompatibile con il godimento del diritto in questione dell’altro comproprietario.

In sostanza, se l’ex marito vive con l’ex moglie e quest’ultima non si oppone per un periodo lungo, lui può acquisire il diritto di proprietà sulla quota di questa, mediante l’istituto dell’usucapione. Ciò richiede il possesso però del bene per almeno 20 anni, ma in alcuni casi, il termine può scendere a 10 se il possessore lo ha acquistato in buona fede e con titolo idoneo.

La decisione è il più manifesto esempio di come la giustizia debba fare il suo corso, tutelando i diritti di proprietà delle persone in gioco, specie quando il contesto è complesso e ci sono in vista divorzi e separazioni.

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