Quanto vi costa tenere acceso un televisore, quali sono i consumi e come fare per risparmiare? In pochi ci pensano, ecco cosa sapere
È uno strumento diffusissimo e presente in moltissime case, il televisore, mediante cui ci si rilassa guardando film, serie tv, programmi di ogni genere, dall’intrattenimento all’approfondimento, restando seduti e comodi sul divano di casa, ma quanto costa e quanto consuma tenerlo acceso, e come risparmiare? Gli aspetti da sapere.
Spesso si è ignari e non si conoscono i dettagli per quel che riguarda i consumi energetici degli strumenti più usati e diffusi in casa, come nel caso del TV; c’è chi ne fa un uso, per così dire, leggero, accendendolo poche volte alla settimana, e chi invece ne fa un uso più intenso, anche come sottofondo per compagnia.
Ciascuno ha le proprie abitudini, i programmi preferiti, e al di là di tutto può essere utile sapere dei reali consumi del televisore, onde evitare anche brutte sorprese, come spiega orizzontenergia.it. Quali sono i dettagli dunque circa i costi del televisore, i consumi e come risparmiare con alcuni consigli pratici per tutti.
Quando si parla di consumi e costi che pesano sul bilancio familiare, comprensibilmente l’attenzione è sempre molto alta, ed ecco che può tornare utile approfondire discorsi come quelli legati al bonus sociale e sconto in bolletta, cosa fare e chi può usufruirne.
O ancora, si pensi all’esigenza del risparmio e dove poterlo fare, i posti più economici dove fare la spesa.
Rispetto al tema in questione, il televisore se acceso per ore e ore può avere un peso sull’utenza della luce; magari la si guarda con costanza, presi dai propri programmi preferiti, senza pensare a quanto tempo resti accesa. Come spiega orizzontenergia.it, rispetto all’analisi dei consumi, un primo punto riguarda la valutazione della classe energetica della tv.
Quest’ultima, più sarà alta e meno assorbirà corrente elettrica, e dunque avrà un peso minore sui consumi annuali. Un dato che viene segnalato anche sull’etichetta del televisore.
Orizzontenenergia.it in tal senso fa anche un esempio e spiega che una TV a LED classe A 32 pollici ha un consumo di 0,065 kWh. Qualora sia tenuta accesa, in media, per 4 ore, i kWh che saranno consumati saranno 8 e quelli annuali 94.
Inoltre, restando sullo stesso discorso dei consumi, non va sottovalutata anche la modalità stand-by; si tratta di quella lucina rossa che resta accesa anche a televisore spento, e il cui costo può arrivare anche a circa 19 euro per un solo televisore.
Questi, che sono solo alcuni spunti di riflessione circa i potenziali consumi del tv, vanno poi moltiplicati per il numero di televisori, qualora in casa ve ne siano di altri. Orizzontenergia.it spiega infatti che in media ve ne sono due o tre per ciascuna abitazione privata, con il relativo aumento dei consumi annui.
Un oggetto, uno strumento prezioso e diffusissimo che, al pari di altri, si può provare ad impiegare in modo da risparmiare un pochino sulle voci di spesa. E restando nell’ambito spesa, ecco alcuni dettagli da sapere circa il canone Rai e in quante e quali volte sarà pagato.
Per quel che concerne il risparmio su costi e consumi della TV, vi sono alcuni consigli pratici e semplici che si possono provare a seguire, così come indicato da Orizzontenergia.it; pratiche alla portata di tutti e che richiedono solo un po’ di pazienza e buona volontà.
Nel dettaglio, per risparmiare un po’ sui costi della tv:
Questi, sono sono alcuni e semplici spunti di riflessione per provare a risparmiare senza rinunciare ai programmi preferiti, impiegando in modo più consapevole uno strumento tanto amato qual è il televisore.
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