Come l’uomo cambia la società attraverso la tecnologia, anche la tecnologia a sua volta può cambiare le organizzazioni umane. È il caso della Teal Organization.
La digitalizzazione, l’industria 4.0 facilitano questa trasformazione diminuendo i passaggi gerarchici a vantaggio di una maggiore velocità di decisione e d’azione.
È da tempo in atto in molte aziende, il progressivo appiattimento delle strutture organizzative un tempo verticistiche a favore di quella orizzontale. La società una volta basata su esigenze di maggiore controllo dei ruoli sociali, maggiormente definiti anche all’interno dell’ambito lavorativo cede il passo alle evoluzioni culturali.
La tale organization è l’ultima definizione che designa le moderne forme organizzative. Grazie alla possibilità di influire direttamente sui processi produttivi, ogni gruppo di lavoro può dedicarsi a un progetto rendendo conto più direttamente ai colleghi e compagni di squadra e non a un dirigente esterno.
Questo rende i processi produttivi più efficienti e affina responsabilità e meritocrazia, in quanto il premio, anche in termini economici, dipende dagli input delle persone direttamente coinvolte nei progetti. Essere punto di riferimento per i collaboratori, contribuire a decisioni importanti e al morale della squadra diventa una necessità quando i membri del gruppo ricoprono la medesima importanza. In questo modo l’azienda diventa più efficiente in ogni suo aspetto grazie all’impegno nel trovare regole comuni che ci pongono nella posizione di interagire con persone e processi nel migliore dei modi.
Il modo in cui gestiamo le aziende sembra ogni giorno più anacronistico. Dentro di noi sappiamo che si può fare molto di più e di meglio. Tutti desideriamo luoghi di lavoro che abbiano un’anima, rapporti più autentici, un senso di comunità più radicato e uno scopo significativo da perseguire.
Uno degli esempi in quest’ambito è PQE Group, che offre servizi di supporto alle società farmaceutiche per l’intero ciclo di vita del farmaco. Dalla creazione della molecola alla sperimentazione clinica, fino alla sua produzione e distribuzione. L’azienda fiorentina guidata dall’imprenditrice Gilda D’Incerti ha realizzato per la sua organizzazione il nuovo modello sui principi della Teal Organization. Questo prevede l’autogestione dei lavoratori con decisioni partecipate che si adattano al mutamento del business e del profilo societario. La gerarchia, quindi, lascia il posto a una maggiore indipendenza coordinata dalla condivisione di uno scopo comune.
Tra le altre realtà italiane che hanno intrapreso questa strada ci sono anche:
Nella storia economica con l’emergere di nuove situazioni e bisogni, si sono affermati nuovi paradigmi e modelli organizzativi in grado di rispondere meglio alle mutate esigenze. Queste hanno offerto nuove opportunità di business a tutte quelle che sono state capaci di riorganizzarsi velocemente per coglierle. La teal organization è un modello che non si pone a sostituzione, ma integra quelli già esistenti in una visione fondata su tre principi.
Quali caratteristiche dovrebbe avere un sistema organizzativo per rispondere efficacemente alle attuali esigenze del mercato?
Risulta quindi chiaro che voler attuare questi principi non significa fare un semplice cambiamento organizzativo ma creare una nuova mentalità che predisponga il personale, all’interno dei ruoli già esistenti a modificare semplicemente l’atteggiamento verso gli altri. La responsabilità di ognuno coinvolge attivamente la percezione degli altri e il processo produttivo ne può beneficia completamente.
LEGGI ANCHE >>> Lavoro e colloqui, occhio: la “nuova” domanda da aspettarsi sorprende
Ciò che bisogna iniziare a chiedersi è in che modo questo sistema può avvantaggiare l’organizzazione, rendere più consapevoli delle risorse presenti e degli errori che si possono evitare. Il modello delle Teal Organizations risulterà prevalente nella misura in cui le persone e le aziende diventeranno sempre più consapevoli che in un mondo globalizzato e strettamente interconnesso, abbiamo più che mai la necessità di dare nuovo senso e valore al nostro lavoro e alla nostra vita. In secondo luogo, il successo di un’azienda, per essere reale e duraturo, non può prescindere dal benessere delle persone che vi lavorano e quindi dal contesto sociale. In questo senso non esiste una tecnologia in grado di sostituire l’entusiasmo che segue il sentirsi participi a un gruppo e a un progetto. Rimettere al centro la persona e il valore del rapporto con gli altri rappresenta una strategia vincente.
Se avete intenzione di affittare casa questi consigli potrebbero servirvi per risparmiare: ecco quando scegliere…
Nuovi aiuti per le famiglie con bambini, le istituzioni scendono ancora in campo offrendo un…
Per accedere all'Assegno di Inclusione anche nel 2025 si dovranno rispettare tutti questi nuovi requisiti.…
Tra i settori emergenti con opportunità di alto rendimento c’è il CCUS (Carbon Caputer, Utilization…
Quali sono i maggiori problemi che incontra chi deve cercare un lavoro a 50 anni?…
Quali sono i problemi nascosti sia economici che psicologici del pagare a rate? Serenità sì…