Tasse, cosa succede a chi non è in condizione di pagare: stangate e scappatoie

Tasse, in molti si domandano che cosa può accadere a chi non può saldarle. Ecco quali sono le conseguenze più frequenti, e vie d’uscita. 

Le tasse sono imposte riscosse dallo Stato, e che ogni anno devono essere versate nelle casse del suddetto, a fronte del reddito dell’anno precedente.

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Il pagamento delle imposte serve per essere redistribuito alle persone che vivono in un determinato Paese, e di solito lo si usa per costruire opere pubbliche, come strade, scuole, parchi. O, comunque, per scopi di uso comune e utilità pubblica.

Non sempre, però, si riescono a pagare le tasse e dietro possono esserci tutta una serie di motivazioni. C’è però da dire che l’Agenzia delle Entrate impone due sanzioni differenti per chi non versa le tasse. Ci sono, infatti, sanzioni per chi non paga affatto le tasse, e sanzioni per chi invece paga in ritardo.

In molti si chiedono che cosa può accadere se non si pagano le tasse e in questo articolo andremo più nel dettaglio, analizzando le possibili conseguenze.

Tasse pagate in ritardo o per niente: quali conseguenze ci sono

Quando, dopo aver fatto la dichiarazione dei redditi, ci si rende conto di non poter pagare le tasse, bisogna, in primis, cercare di non agitarsi. Questo, infatti, non farebbe che peggiorare la situazione.

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Se un libero professionista capisce di non avere denaro sufficiente per pagarle, ci sono comunque delle soluzioni. Ma prima, cerchiamo di capire le conseguenze. Se non si pagano le tasse subito, ma con ritardo (lieve però), il contribuente verserà un importo aggiuntivo pari al 15%.

Se invece il versamento è insufficiente, si pagherà il 30% in più. Se però non si riesce a pagare il dovuto regolarmente, si può optare per rateizzare o comunque si può chiedere il ravvedimento.

Se non si paga affatto, infatti, si rischia di arrivare a conseguenze più pesanti, come ad esempio vedersi bloccare l’auto con un fermo amministrativo, oppure vedere i propri beni pignorati, o anche prelievo forzoso del conto corrente.

È importante, in questi casi, evitare di non pagare affatto, ma fare il possibile per saldare il dovuto, anche a rate. Prima di non pagare, bisogna essere ben consci delle conseguenze, e soprattutto cercare di evitare di far aumentare i debiti, per evitare le suddette problematiche. In fondo, le soluzioni a disposizione ci sono, per cui sempre meglio adottarle.

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