Lavoratori a rapporto: cospicui bonus per questi mesi, serviranno per agevolare l’inserimento nel mondo del lavoro o per fare scatti di livello
Questo 2024 è stato particolarmente difficile per tutti. Il problema del caro prezzi ha infatti influito sulle tasche degli italiani notevolmente, e anche le famiglie che prima riuscivano a cavarsela, quest’anno hanno avuto difficoltà ad arrivare a fine mese. Così si è iniziato a tagliare spese.
L’auto non si cambia ma si ripara, o si compra usata. Le vacanze non sono di una settimana ma di un weekend. Lo shopping si riduce drasticamente. E via discorrendo. Probabilmente un po’ tutti ci sentiamo partecipi di questo scenario, perché se fare la spesa alimentare prende già gran parte dello stipendio, bisogna fare rinunce. Il tasso di povertà è un trend in aumento e basta guardarsi intorno per capire il perché.
A volte i social network alterano il ‘vero’, mostrando vite perfette, che perfette non sono, sanno semplicemente esporsi e pubblicare solo ciò che conviene. Se quindi utilizzate come metro di misura i social per cercare di capire come se la passano le famiglie italiane, allora state sbagliando bacino d’utenza, tornate alla realtà. La realtà è che sempre più lavoratori hanno bisogno di bonus per arrivare a fine mese con salari statici. Il Governo ha deciso di dare degli aiuti per migliorare la situazione lavorativa di alcuni cittadini e dall’altra parte incentivare le aziende ad assumere. Vediamo come.
Bonus per lavoratori: tutte le agevolazioni dell’anno 2024 da poter richiedere
Per il 2024, il Governo ha previsto numerosi Bonus per famiglie e lavoratori ma anche per Partite IVA e imprese di ogni dimensione. Gli incentivi sono rivolti molto di più alle aziende che al lavoratore stesso ma ovviamente, di riflesso, i vantaggi ricadono sul lavoratore. Includono contributi, agevolazioni fiscali, tax-credit, sussidi e altri aiuti. L’aiuto più grande sono le maxi-deduzioni per tutte le assunzioni 2024 che vanno ad alleggerire il costo dei lavoratori che pesa sulle aziende per incentivare l’assunzione, con l’ampliamento di contratti e anche eventuali aumenti.
Tutti i nuovi giovani assunti a contratto indeterminato, infatti, peseranno poco in termini di tassazione sulle aziende: queste ultime saranno molto più incentivate all’assunzione. A ciò si aggiunge il bonus Sostegno Formazione e Lavoro che cerca di aiutare tutti coloro che hanno perso lavoro a reinserirsi attraverso corsi e colloqui ai quali saranno chiamati a partecipare una volta aderito al progetto. Per le partite Iva è presente la rateizzazione degli acconti, e bonus macchinari per coloro che hanno azienda al sud, nonché sanatorie sulle giacenze di magazzino.