Bonus promossi in manovra per il 2025: le categorie fragili avranno la possibilità di accumulare diverse agevolazioni in base all’handicap
La Manovra economica del Governo per l’anno 2025 ha lasciato tutti interdetti fin da quest’estate, quando si faceva focus sulle poche risorse che l’Italia aveva messo da parte durante l’anno con una crescita del Pil molto rallentata. Sapevamo fin dal principio che non sarebbe stato possibile mantenere tutti i bonus, soprattutto per quanto riguarda le agevolazioni per la casa.
Il Superbonus ha creato una bolla speculativa non indifferente a sentire i dati dichiarati dal Governo sulle casse statali, motivo per il quale non sarebbe stato sicuramente riconfermato per il nuovo anno.
Riduzioni e limitazioni poi anche su altri bonus, a parte quelli che andranno ad aiutare le categorie più fragili: sia per questioni di handicap e salute che per questioni economiche. La Legge di Bilancio infatti aiuterà famiglie con isee molto bassi e tutti coloro che hanno bisogno di assistenza per via di handicap che gli impediscono di svolgere una vita ‘normale’, o per via dell’età avanzata.
Tra le agevolazioni che saranno presenti nel piano economico del 2025 si troverà l’Assegno di Inclusione, conosciuto ormai come sostituzione al Reddito di cittadinanza con 500 euro di reddito e 280 euro per le spese d’affitto. Esenzione Ticket Sanitario per tutti gli over 65 con un reddito familiare non superiore a 36.151,98 euro, sia per visite mediche specialistiche, che esami diagnostici o acquisto di determinati farmaci.
L’esenzione prevede anche di evitare di pagare il ticket in caso di codice bianco al pronto soccorso, insomma l’assistenza per gli anziani è sempre gratuita al pronto soccorso. C’è poi la possibilità di richiedere una carta acquisti per gli over 65 con Isee inferiore a 6788 euro. 80 euro ogni bimestre per l’acquisto di beni di prima necessità. Si potrà richiedere anche presso gli uffici postali.
Per viaggi e trasporti ci saranno sconti per gli over 60. Gli over 75 con un reddito familiare inferiore a 8.000 euro potranno poi richiedere l’esenzione dal pagamento del canone Rai, e lo sconto su tutti i bollettini postali sarà invece riservato dai 70 anni in su senza limiti di isee.
Ci sarà poi la possibilità di richiedere incentivi per l’assunzione di badanti a tempo indeterminato fino a 3mila euro all’anno con un limite di due anni. C’è poi da sottolineare che non saranno solo queste le agevolazioni presenti in manovra: l’elenco riguarda solo le categorie fragili, a esso si andrà ad aggiungere poi l’elenco di tutte le altre agevolazioni relative alle altre fasce.
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