Con la tecnica della doppia prova livello Pro gli investimenti cambiano faccia: solidità, sicurezza e reazioni di mercato d’impatto, tutto quello che c’è da sapere.
I supporti e le resistenze diventano più affidabili se si impara a sfruttare a proprio favore la tecnica della doppia prova livello Pro, ma sarà davvero così semplice? Non è impossibile, nel mondo del trading per migliorare bisogna per prima cosa informarsi, per poi viaggiare nella direzione dell’investimento migliore. Come perseguire questa strada? Imparare la tecnica della doppia prova livello Pro è fondamentale, ma il punto di partenza è uno solo: come si muovo i prezzi di mercato?
Sembra una domanda totalmente sconnessa, ma è in realtà questa la chiave per ottimizzare il miglior successo possibile. Infatti, la tecnica della doppia prova livello Pro implica l’aver raggiunto un livello di “esperto” davanti le oscillazioni dei prezzi, le quali causano reazioni di mercato di un certo peso.
Infatti, con la parola Supporto si ha a che fare con un livello di prezzo a cui di norma vi corrisponde uno “stop al ribasso” rispetto l’andamento dei prezzi. Nel grafico, qui i prezzi vanno verso l’alto, o comunque provocare un rallentamento di questa direzione. In poche parole, viene meno il decrescendo. Invece, con il termine Resistenza si fa riferimento a quel livello di prezzo che blocca la crescita degli stessi. Qui graficamente si intravede un trend che decresce, o comunque ad un movimento che rallenta la crescita dei prezzi.
In entrambi i casi, sono degli strumenti utili, o meglio proprio dei “livelli” entro e verso i quali, è più probabile che i prezzi di mercato smettano di muoversi in una determinata direzione, oppure la cambino. Sono elementi di analisi di cui i trader devono essere consapevoli proprio per capire come indirizzare i propri investimenti.
Ma cos’è la tecnica della doppia prova livello Pro? La strategia che svolta la visione dei trader che da principianti… diventano esperti!
La tecnica della doppia prova livello pro, come applicarla?
La strategia in questione si basa proprio sui due termini finora citati, appunto supporto e resistenza, poiché questi stessi, sono stati più volte esaminati nel meccanismo in questione. Appunto, causando dei movimenti di mercato interessanti per il profitto, e che non devono essere sottovalutati proprio per l’importanza degli interventi più performanti e stabili possibili. D’altronde, cosa cerca un trader consapevole e serio, se non il decesso della volatilità? Ecco come si applicherebbe.
Quindi, testato che supporto e resistenza causino forti reazioni da parte del mercato, e che ciò sia solido e significativo, cioè affidabile e d’impatto da un punto di vista di guadagno, è bene considerare in maniera opportuna questi movimenti. Di conseguenza, significa saperli interpretare a proprio favore, perché è da qui che si viaggia verso l’ottimizzazione.
Il mercato ha difficoltà, o meglio, vive molteplici sfide quando l’andamento dei prezzi si modifica, ma bisogna riconoscere quanto il punto d’inizio di un movimento può ritenersi significativo per porre in essere le decisioni migliori.
Da questa considerazione è possibile imparare cosa sia questa strategia, ma che da sola non basta. Una volta evidenziati i cambi di rotta nel mare del trading finanziario, è bene ripristinare il viaggio diretto alla meta… il profitto! Infatti, la vera difficoltà non consta nel comprenderla, quanto nel legarla a dei metodi avanzati di analisi. In questo modo si riduce il rischio, e si diventa: abili trader!
I migliori metodi avanzati per studiare le inversioni: dal più semplice al più complesso
Esistono cinque metodi avanzati per rilevare con cura i movimenti dei prezzi e ridurre la percentuale di rischio nelle decisioni da porre in essere. Appaiono complessi, ma in realtà una volta visualizzati anche solo graficamente, rendono l’idea di quanto il mondo del trading sia in realtà tutta pratica, analisi oculata, e qualche volta agisce anche una piccola percentuale di fortuna. Ma il marinaio nel mare del trading, può diventare un capitano inarrestabile se riesce a governare la rotta dei prezzi, o meglio, prevederla!
La prima conferma arriva dal metodo Candlestick Patterns, proveniente dalla visione giapponese del trading. Implica la visione di segnali d’inversione di prezzo molto forti, i quali aiutano ad identificare che supporto o resistenza abbiano raggiunto dei livelli tali da definirsi “stabili”. Come avviene ciò?
Mediante lo studio dello strumento d’inversione, il Pattern. Graficamente, quando il prezzo si avvicina a supporto o resistenza, si forma un pattern di inversione, come as esempio Engulfing, Hammer, Doji, o Shooting Star, per citarne alcuni. Ciò significa che c’è un vivo segnale che il mercato stia reagendo bene. Entrare nel trade adesso, è il momento perfetto.
Se invece il prezzo rompe il livello di uno dei due, e poi si inverte, si ha un falso breakout. Da qui, il trader deve cogliere l’opportunità di andare nella direzione opposta del breakout.
Segue la conferma del livello di supporto/resistenza tramite un indicatore di un certo peso, il Volume. Quando è “anomalo”, vuol dire che il mercato sta reagendo in maniera significativa. Se durante la seconda prova di uno dei due, vuol dire che il volume cresce. Se questo è maggiore, vuol dire che c’è un forte interesse da parte dei trader, e il livello può tenere ed essere stabile.
Mentre se si usa il volume di profiling si individua dove si concentra l’attività maggiore di trading. Il volume di scambi, aiuta a capire dove supporto e resistenza si concentrano maggiormente.
Segue la doppia prova su Timeframe Multipli, la quale serve per ottenere una visione ampia e globale del mercato, utile a rendere solida la strategia da porre in essere. Quello “superiore”, verifica la validità di supporto o resistenza su timeframe superiori. Se un livello analizzato più volte in settimana o giornata sta reggendo anche su timeframe più brevi, vuol dire che può incarnare un punto di svolta. Nel timeframe inferiore invece, si sfruttano pattern di candela o oscillatori, che servono per confermare o meno ipotesi d’inversione.
Quarto metodo avanzato, è quello di Fibonacci con strumenti di ritracciamento: servono per scovare zone chiave di potenziale rimbalzo o inversione. Se un livello di supporto o resistenza coincide con una delle principali linee di Fibonacci, vuol dire che l’inversione di prezzo è più probabile. Le estensioni di Fibonacci servono poi per comprendere gli obiettivi di prezzo successivi.
Ultimo metodo, è quello della convergenza tra Supporto/Resistenza e Indicatori Tecnici. A che servono? Sono la ciliegina sulla torta: confermano che il trading può migliorare e che la strategia può aver successo. Funzionano così, se il prezzo sta testando uno dei due, e l’RSI mostra una divergenza, vuol dire che il livello è pronto ed è solido. Infine, con il crossover del MACD in una zona di ipervenduto nel caso del supporto, o ipercomprato della resistenza, può significare che l’inversione è imminente e posta in un punto si svolta.