Prosegue la ricerca senza quartiere del “sei” al Superenalotto. Nel nostro Paese ha ormai oltrepassato la stima dei 250 milioni di euro.
Per intenderci, con una eventuale vincita potremmo intascare l’equivalente del budget destinato per il bonus gas per bar e ristoranti.
Andiamo ad approfondire più nel dettaglio il sorprendente caso.
Il jackpot del Superenalotto prosegue nella sua crescita di settimana in settimana. Attualmente si stima una somma prossima ai 253,2 milioni di euro per l’estrazione di ieri sabato 13 Agosto 2022. Per rendere l’idea della portata della vincita potremmo portare avanti un raffronto, la somma in palio è quasi la medesima di quella predisposta dal nostro governo per la riduzione del 25% del costo delle bollette del gas riservato a bar e ristoranti.
Un jackpot di tale portata si deve alla circostanza che nessuno è in grado di aggiudicarselo dal Maggio del 2021. Allora la vincita andò in una località in Provincia di Fermo, l’importo di ben 156 milioni di euro.
Il Superenalotto: quanto ci stanno investendo i cittadini del nostro Paese?
Consideriamo innanzitutto quanto stiano investendo economicamente gli italiani per provare ad accaparrarsi la bramata vincita messa a disposizione dalla lotteria del Superenalotto. Basandoci sugli ultimi bilanci, la spesa relativa nella fattispecie alle estrazioni di sabato 6, martedì 9 e giovedì 11 agosto, ha sfiorato una somma pari a 25 milioni di euro, su per giù il 10% del jackpot in palio.
Del resto anche quest’importo è significativo, presentandosi di 11 milioni al di sopra dei 15 predisposti dal governo per finanziare nuovamente il Fondo sanitario riservato al bonus psicologi.
Il montepremi più ricco del Continente
Il Superenalotto ha superato ogni sorta di guinness: si pone a oggi come la lotteria che propone il montepremi più cospicuo l mondo, ma non è tutto. Con la stima attualmente pervenuta di 253,2 milioni di euro, ha strappato il record anche al precedente primato del Continente detenuto dalla Francia.
L’EuroMillions nel corso dell’ottobre 2021 aveva sfiorato un jackpot di ben 220 milioni di euro. Mica male.
Occorre rammentare come, sebbene vengano messe a disposizione somme di tale portata economica, in conclusione a trionfare sarà sempre e comunque il “banco”, ossia l’Istituto che predispone queste lotterie. In questa circostanza l’Ente in questione è il Fisco, che considera gli introiti erariali provenienti dalle vincite: solo nel corso dello scorso anno si è aggiudicato all’incirca 420 milioni di euro.