Dal Superbonus al bonus mobili, tutte le proroghe fino al 2025 con l’ingresso dell’ISEE su alcune misure, ecco tutte le novità.
Cambiano i bonus casa nella Legge di Bilancio varata dal Governo: nuovi limiti e regole con cambio di aliquote di detrazione, ed entra in campo anche il valore ISEE. Una manovra ampia ma che prevede le proroghe di tutte le misure che vanno dal Superbonus al Bonus mobili. Analizziamo nel dettaglio come si potrà ristrutturare casa nel 2022.
Approvato il 28 ottobre 2022 il disegno di Legge di Bilancio con la proroga del Superbonus fino al 2023 ma con tantissime sorprese che limitano la platea di beneficiari. Inoltre, introdotto un calendario specifico che arriva fino al 2025, anno in cui la misura esaurirà tutti gli effetti straordinaria tornando all’ordinarietà, quindi, una detrazione sulle riqualificazioni energetiche. Analizziamo nel dettaglio ogni aspetto della nuova manovra sui bonus casa.
LEGGI ANCHE>>>Superbonus e detrazione al 110%: importanti i dati in Catasto e non solo, lo dice l’AdE
Dal 2022 concessa una proroga del Superbonus 110% di sei mesi (dal 30 giugno al 31 dicembre) per singole unità immobiliari e plurifamiliari, ma solo se si tratta di abitazioni adibite a prima casa. Inoltre, la vera novità è l’introduzione dell’ISEE che per ottenere la proroga bisogna avere un valore massimo di 25.000 euro. Infine, più tempo, fino al 31 dicembre 2020, per le persone fisiche che al 30 settembre 2021 hanno presentato la CILA per un’unità immobiliari. Oppure, hanno in corso un titolo di acquisizione.
Nel 2023 il Superbonus confermato al 110% solo per i condomini e case popolari, con gli attuali requisiti. Ricordiamo che la proroga è valida anche per le IACP e le cooperative, se entro il 30 giungo hanno eseguito il 60% dei lavori.
Il 2024 cambia la detrazione del Superbonus e dal 110% passa al 70%;
Infine, nel 2025 la detrazione del Superbonus subisce un ulteriore taglio, passa al 65% e ritorna ad essere una detrazione ordinaria facente parte dell’Ecobonus.
Prorogato anche il bonus facciate per il 2022 con una riduzione dell’aliquota, infatti, passa dal 90% al 60%. Novità anche per il bonus mobili che permette l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici se si effettua un intervento di ristrutturazione su immobile. La detrazione prevista è del 50% su un determinato tetto di spesa. Si prevede una riduzione di circa 5.000 euro del tetto previsto per il 2021 di 18.000 euro. Al momento non è ancora chiaro quest’aspetto. Ricordiamo che questo bonus permette di acquistare arredi e grandi elettrodomestici di elevate prestazioni energetiche, ed è possibile accedere solo se si effettua un intervento di ristrutturazione.
In riferimento agli altri bonus, sono confermati anche: il bonus ristrutturazione con una detrazione del 50%, il bonus mobili con una detrazione al 50%, il Sismabonus con aliquota variabile a seconda i casi di intervento e le zone. Infine, entra tra i rinnovi il bonus verde che prevede una detrazione del 36%.
Il 2025 sarà l’anno di uno scoppio della bolla speculativa creatasi sull’AI? Alcuni studi mettono…
Se avete intenzione di affittare casa questi consigli potrebbero servirvi per risparmiare: ecco quando scegliere…
Nuovi aiuti per le famiglie con bambini, le istituzioni scendono ancora in campo offrendo un…
Per accedere all'Assegno di Inclusione anche nel 2025 si dovranno rispettare tutti questi nuovi requisiti.…
Tra i settori emergenti con opportunità di alto rendimento c’è il CCUS (Carbon Caputer, Utilization…
Quali sono i maggiori problemi che incontra chi deve cercare un lavoro a 50 anni?…