Lo stipendio si riduce da solo per chi fuma: questa è la triste realtà in cui si trovano tanti italiani senza neanche rendersene conto. I dati parlano chiaro
Quello del fumo è un vizio ancora troppo diffuso: nonostante si sappia che crea danni a breve e a lungo termine anche potenzialmente mortali, non solo al fumatore in sé e per sé ma anche a chi gli vive vicino che respira il fumo di seconda o terza mano, di fatto smettere è davvero difficile. Oltre a causare problemi alla salute, il fumo può anche ridurre lo stipendio: questo studio lo dice chiaramente.

I fumatori più accaniti sono ben consapevoli dei danni che le sigarette causano al loro corpo e, sebbene molti di loro abbiano già provato più volte a smettere, di fatto la dipendenza da nicotina vince spesso sulla forza di volontà e li riporta sulla strada del vizio. Oltre a perdere salute, però, i fumatori perdono anche soldi: lo conferma uno studio condotto dalla Jväskylä University School of Business and Economics in Finlandia.
Chi fuma guadagna meno: i dati che sconvolgono tutti
Uno studio condotto dalla Jväskylä University School of Business and Economics in Finlandia ha analizzato l’impatto che il fumo ha sui guadagni e sulle entrate economiche, in particolare tra i giovani e i giovanissimi. I risultati dello studio sono stati pubblicati su Nicotine & Tobacco Research e parlano chiaro: fumare un pacchetto al giorno per un anno riduce gli introiti dell’1,8% circa. Per condurre questa ricerca sono stati analizzati i dati di 3596 partecipanti nati tra il 1962 e il 1977 e sono stati presi in considerazione i loro risultati nel mercato del lavoro ed il loro comportamento in relazione al vizio del fumo.

Per valutare l’esposizione al tabacco è stata utilizzata l’unità di misura “pack-year”, cioè pacchetti consumati all’anno: un aumento di una sola unità di questo valore corrisponde a una diminuzione dello stipendio dell’1,8%. Se, però, si riuscisse a ridurre questo valore di cinque unità, i guadagni potrebbero giovarne fino al 9%. La popolazione che più subisce l’impatto del fumo sullo stipendio è quella dei più giovani e, soprattutto, di quelli non istruiti: per questo motivo, si sottolinea l’importanza di politiche sociali concrete e finalizzate al supporto di queste fasce di popolazione affinché ci guadagnino non solo in salute, ma anche dal punto di vista economico.