Stipendi: c’è il taglio di 6000 euro, i tempi della stangata

Stipendi, un taglio significativo sta sollevando una polemica. Che cosa sta succedendo e quali sono le ragioni

Ogni lavoratore dipendente statale, come ben sappiamo, percepisce uno stipendio per il lavoro che offre. Puntuale, esso arriva ogni mese.

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Stipendi: c’è il taglio di 6000 euro, i tempi della stangata-trading.it

Tuttavia, nel corso del tempo, per le più disparate ragioni, può succedere che gli stipendi subiscano delle decurtazioni, talvolta anche considerevoli. I motivi possono essere diversi, fatto sta che questo crea indubbiamente un problema a chi lavora, perché dei soldi in più, soprattutto in un periodo di crisi economica, fanno sempre comodo.

Il periodo che stiamo vivendo non è infatti semplice, ed è pieno di rincari, con l’inflazione che è salita e con gli stipendi che sono più o meno minori rispetto al carovita. In un contesto del genere, è chiaro che perlomeno, mantenere gli stipendi a un certo livello, sarebbe buona cosa.

Nel frattempo, c’è qualcuno che avrebbe individuato una serie di disparità a livello di stipendi, in un ambito ben preciso. Scopriamo di che cosa si tratta e che cosa sta succedendo, nello specifico.

Stipendi, taglio da 6 mila euro: la differenza è grande

Come detto, vi sono periodi in cui gli stipendi sono maggiori, e altri in cui subiscono dei tagli. Questo può dipendere da tutta una serie di problematiche, e crea anche, a volte, un significativo divario, tra mansioni.

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Stipendi, taglio da 6 mila euro: la differenza è grande-trading.it

Un sondaggio basato su dati Anief e Aran, in merito ai compensi dello staff scolastico e di quello dei Ministero, ha portato alla luce una disparità piuttosto allarmante. L’analisi fa emergere come nel 2001, lo staff scolastico prendeva uno stipendio lordo annuo che si aggirava sui 24.308 euro, quindi di poco superiore ai 23.553 euro, che invece percepiva lo staff ministeriale.

A seguito del CCNL 2016-2018, però, le cose avrebbero subìto un profondo cambiamento. Nel 2022, infatti, la retribuzione dello staff scuola ha toccato 31.178 euro, e quella ministeriale l’ha superata, arrivando a 35.293 euro.

In sostanza, in un lasso di tempo di 12 anni, si è creato un divario a livello di retribuzione non indifferente, tant’è che lo staff scolastico ha avuto un aumento totale di 977 euro, mentre quello dei Ministeri, di 6.911 euro. La differenza, ammonta, in sostanza, a quasi 6 mila euro all’anno.

L’Anief ha quindi fatto notare che gli stipendi dovrebbero essere valorizzati, e intende, come sindacato, continuare a impegnarsi per fare in modo che il suddetto divario si colmi.

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