Alla fine l’accordo con le sigle sindacali è stato raggiunto, l’aumento degli stipendi arriverà. Gli importi salgono di 250 euro al mese.
Che si tratti di un passo avanti nel riconoscimento degli sforzi e dell’impegno dei lavoratori non c’è dubbio, il servizio garantito rimane sempre di ottima qualità. Possono esultare i dipendenti perché finalmente le organizzazioni sindacali sono riuscite a raggiungere un accordo sugli importi delle retribuzioni. Queste andranno a crescere nei prossimi mesi, con un effetto retroattivo; gli stipendi potranno giovare di un incremento lordo fino a duecentocinquanta euro al mese. In sostanza si tratta di un “superminimo assorbibile”.
Si aggiunge infatti alle indennità e diarie di presenza, di turno e di prestazione. Soddisfatte le sigle sindacali coinvolte tra cui AGB/CGIL, SGB/CISL, OR.S.A. Trasporti, ASGB, FAISA CISAL e UIL Trasporti. Ora non resta altro da fare che attendere l’erogazione che, ricordiamo, dovrebbe avvenire in maniera automatica in busta paga. No, non sarà necessario inviare alcuna richiesta o almeno questo è quello che si evince dai dettagli trapelati finora. Una buona notizia, in ogni caso, soprattutto in vista delle festività natalizie.
I dipendenti di Sasa, società della provincia e dei Comuni di Bolzano, Merano e Laives ha da poco raggiunto un accordo con le organizzazioni sindacali AGB/CGIL, SGB/CISL, OR.S.A. Trasporti, ASGB, FAISA CISAL e UIL Trasporti sull’aumento degli stipendi del personale. L’iniziativa è stata portata avanti grazie alla volontà della Provincia autonoma di Bolzano di allineare le retribuzioni al contratto collettivo intercompartimentale. Quindi verrà introdotto già nelle prossime settimane il cosiddetto “superminimo assorbibile”.
Parliamo di un incremento nei salari di duecentocinquanta euro al mese (lordi), che avrà pure un effetto retroattivo. “Nella nostra società in house vogliamo offrire condizioni lavorative attrattive in linea con gli stipendi ed il costo della vista in Provincia. Ci auguriamo quindi che con questi rilevanti interventi si prospetti un lungo periodo di pace sociale”, è stato il commento a caldo di Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità – le sue parole riportate sul portale ufficiale della Provincia.
Mentre il presidente di Sasa, Astrid Kofler, ha sottolineato che, con questa operazione, la speranza è di riconoscere il lavoro quotidiano dei dipendenti ma anche di poggiare le basi per un miglioramento del servizio in futuro.
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