È finalmente disponibile anche lo SPID per i minorenni. Ci stiamo riferendo all’identità digitale che permette di accedere ad una serie di servizi online.
Lo SPID è l’identità digitale che permette di accedere ai servizi online dalle amministrazioni locali e centrali. Finora per poter ottenere l’accesso tramite il sistema pubblico d’identità digitale era necessario avere 18 anni. Ma da adesso, lo SPID è disponibile anche per i minorenni.
Si tratta di uno strumento che permette di accedere alle procedure online, fare domande ed ottenere bonus e sussidi erogati dalla pubblica amministrazione e dall’INPS.
Questo nuovo sistema di autenticazione digitale è stato istituito a marzo 2016 e serve ai cittadini e alle imprese per accedere servizi disponibili sul web offerti dalla pubblica amministrazione e dai privati.
Finalmente è arrivata la possibilità di accedere all’identità digitale per i minorenni. Per il momento, l’Agenzia per l’Italia digitale ha approvato “le linee guida operative per la fruizione dei servizi SPID da parte degli under 18”.
Questo importante novità permetterà di ottenere la propria identità digitale anche a ragazzi e ragazze che non hanno ancora raggiunto la maggiore età.
Grazie lo SPID è possibile accedere servizi online in maniera sicura e nel rispetto della tutela dei dati personali.
SPID per i minorenni: come funziona
Le linee guida fornite dall’Agenzia per l’Italia digitale prevedono due trattamenti e servizi diversi, a seconda che il minore abbia più o meno di 14 anni.
Per gli under 14, infatti, è possibile utilizzare lo SPID solo in forma limitata e sotto il controllo di un genitore. Questa categoria di fruitori disporrà di una propria identità digitale, che potrà essere utilizzata solo per i servizi online relativi all’istruzione, dunque a quelli offerti dalle scuole.
Per i minori che hanno più di 14 anni sarà possibile ottenere un’identità digitale SPID, grazie alla quale avranno la possibilità di accedere a diversi servizi telematici.
Nello specifico questi fruitori avranno l’opportunità di accedere all’area riservata MyINPS, al Fascicolo Sanitario Elettronico o alla verifica dei punti patente per i ciclomotori.
Per ottenere un’identità di digitale è comunque necessario che la richiesta venga effettuata da uno dei due genitori, poiché si tratta di un utente minorenne.
Per eseguire la richiesta è necessario rivolgersi al proprio gestore di identità digitale e accedere con le credenziali di livello 2.
Quando l’interessato avrà raggiunto la maggiore età potrà scegliere se mantenere o revocare l’identità digitale aperta dal genitore.
Cosa si può fare con l’identità digitale per minorenni
Una volta rilasciato lo SPID. il genitore ha la possibilità di accedere al servizio, riuscendo così gestire l’identità digitale del figlio minorenne.
Inoltre, ogni volta che il minore intendi utilizzare la propria identità digitale i genitori riceveranno una notifica sul proprio smartphone. Così facendo tutte le operazioni eseguite dal figlio potranno essere controllate dall’adulto. Non solo, ma la notifica dà l’opportunità al genitore di controllare, confermare o interrompere qualsiasi tipo di richiesta proveniente dalle identità digitale del figlio.
Lo SPID per minorenni e improntato alla massima tutela dei dati del minore e delle operazioni che egli può effettuare.
Per questo motivo “le linee guida SPID per minorenni” hanno stabilito che l’informativa sul trattamento dei dati personali dovrà essere formulata nel modo più semplice e chiaro possibile.
Essa dovrà essere concisa ed esaustiva, permettendo al genitore di comprendere facilmente le informazioni ivi contenute.