Le spese sanitarie possono essere davvero ingenti ma, con questa card, finalmente si annullano completamente. Di che cosa si tratta
Uno dei pregi dell’Italia che spesso chi ci abita dà per scontato è quello della sanità pubblica. Per quanto ultimamente in molte regioni la situazione sia delicata e sempre più cittadini, per questioni di urgenza, devono ricorrere a quella privata e quindi devono spendere tantissimi soldi, di fatto la sanità pubblica consente di ricevere cure, diagnosi ed interventi anche molto costosi praticamente a zero, realtà che in altre zone del mondo è semplicemente utopia.
Come abbiamo anticipato, però, negli ultimi anni i tempi d’attesa nel pubblico si sono fatti eterni e sempre più persone, quando devono svolgere una visita di controllo o un esame diagnostico specifico, ricorrono al privato dove, spendendo molto di più, riescono a venirne a capo nel giro di qualche giorno. Da oggi, però, c’è una card che permette di risparmiare anche in questo ambito: di che cosa si tratta.
Ciò di cui parliamo oggi è una tessera che, a chi la possiede, permette di risparmiare sul ticket sanitario e quindi di andare a pagare visite ed esami specialistici ad una cifra decisamente conveniente. Possono richiederla ed ottenerla i cittadini italiani affetti da varie forme di invalidità e a rilasciarla è il Distretto di residenza dopo la presentazione dei documenti che accertano la disabilità, redatti dalla Commissione medica dell’Azienda USL di competenza.
A seconda del tipo di invalidità, si ha diritto all’esenzione su specifiche spese sanitarie. Il codice C01 identifica gli invalidi civili al 100% senza indennità di accompagnamento e copre tutte le prestazioni specialistiche, di diagnostica strumentale e di laboratorio. Il codice C02, invece, raggruppa gli invalidi civili al 100% ma con indennità di accompagnamento e copre tutto come nel caso precedente. Il codice C03, invece, identifica gli invalidi civili tra il 67% e il 99% e copre tutte le prestazioni di diagnostica. Il codice C04 raggruppa gli invalidi civili minorenni con indennità di frequenza ed offre esenzioni limitate alla patologia, mentre il codice 05 copre i ciechi assoluti e tutte le prestazioni specialistiche.
Il codice 06 identifica i sordomuti e, come il precedente, copre ogni prestazione, mentre il codice L01-04 protegge gli infortunati sul lavoro e prevede varie percentuali di esenzione in base alla percentuale di invalidità. Il codice S01-203, invece, riguarda gli invalidi per servizio e funziona come il precedente, mentre il codice G01 e G02 riguarda gli invalidi di guerra.
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