S&P500, segnali di vera debolezza, come comportarsi nel trading di oggi?

Analisi operativa del 20 settembre 2021 sul future dell’indice americano S&P500, lunedì bello rosso sui mercati azionari, cosa ci aspetta per il resto della sessione?

S&P500 short

I prezzi dei mercati azionari di tutto il mondo, già dalla giornata di venerdì 17 settembre, hanno iniziato a mostrare una certa debolezza, che è continuata attualmente anche nella mattinata di oggi, con percentuali negative che hanno toccato anche il 2,5% in alcuni casi o situazioni. Momentaneamente questo sembra un piccolo ritracciamento tecnico, che era fisiologico dopo il continuo rally del 2021, con i prezzi che tra le altre cose stanno raggiungendo aree volumetriche che faranno da spartiacque tra una continua discesa o la ripartenza dei prezzi.

A nostro parere, almeno per un’operatività di breve termine, se i prezzi raggiungono le zone che vogliamo sfruttare, rimbalzeranno quasi sicuramente, quindi un’operatività long per la giornata si può ricercare, chiaramente dato che vogliamo lavorare in acquisto, ci siamo focalizzati sui future americani, che sono quelli con maggiore forza esplosiva sui rimbalzi e sulle salite.

Operatività di giornata e livelli di intervento

Come accennato, vogliamo ricercare un ingresso in acquisto per la sessione odierna, utilizzando il future dell’S&P500 che è uno dei migliori duranti i rimbalzi di mercato. Prima di intervenire dobbiamo attendere che i prezzi scendano ancora un po’, cosa che probabilmente accadrà intorno alle 15 e 30 durante l’open del cash dei mercati americani. L’area volumetrica che vogliamo sfruttare, è quella che ha anche tenuto i prezzi in occasione del ribasso di metà agosto, cioè la zona intorno ai 4340/4345, quindi se i prezzi arriveranno a 4340 noi ci posizioneremo in acquisto.

Lo stop loss in questo caso, anche se le volatilità si sono alzate molto, riusciamo a tenerlo abbastanza stretto perché, dove ci andiamo a posizionare in acquisto è un punto che fa da spartiacque, che se rotto è probabile che i mercati proseguano la loro discesa, quindi ci posizioniamo a 11 punti esatti dall’ingresso, cioè lo stop lo inseriamo a 4329. I target dell’operazione sono 2, e anche se sembrano lontani, crediamo che se i prezzi fanno la giusta ripartenza ci si può arrivare tranquillamente, il primo è 4370, mentre il secondo molto più ambizioso è il ritorno a 4400. Lo stop loss lo spostiamo in pari in questa situazione appena andiamo in gain di 8-10 punti, che anche se corriamo il rischio di essere buttati fuori, però almeno sfruttiamo il rimbalzo che farà quasi sicuramente sul livello di ingresso, così ci mettiamo al sicuro l’operazione.

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