Sorprese assegno unico: gli importi cambiano e anche le fasce ISEE

Sono in arrivo sorprese assegno unico che sarà riallineato alla situazione economica attuale, con inevitabili cambi di importo.

L’assegno unico è il sostegno economico rivolto in favore delle famiglie con figli a carico. La misura economica è stata introdotta nel Family Act, ma a breve subirà un riallineamento alla situazione economica corrente.

Sorprese assegno unico
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A breve assisteremo ad una modifica dei limiti ISEE necessari per accedere all’Assegno unico universale. Questa novità avverrà come conseguenza necessaria del riallineamento alla situazione economica italiana corrente.

A partire dal 2023 gli importi e limiti ISEE previsti per accedere all’assegno unico saranno totalmente ricalcolati. In questo modo, sarà possibile fronteggiare gli aumenti del costo della vita e il conseguente deprezzamento di pensioni e stipendi.

Dunque, le sorprese assegno unico avranno lo scopo di allineare il valore erogato in favore delle famiglie con almeno un figlio a carico al livello di inflazione attuale.

Sorprese assegno unico: facciamo chiarezza

Ad inizio anno avviene il ricalcolo degli importi relativi all’indennità e alle pensioni erogate in favore dei cittadini italiani. Il motivo per il quale si verifica questo ricalcolo è legato alla necessità di adeguare gli importi al reale costo della vita.

In virtù della crisi economica post-pandemia che ha causato un vertiginoso aumento del tasso d’inflazione i l’incremento dei costi dei generi di prima necessità, indica quelli previsti per il mese di gennaio 2023 saranno senz’altro significativi.

In effetti, ad agosto 2022 è stato registrato un aumento del tasso di inflazione di 8 punti percentuale. Per questo motivo, l’INPS ha deciso di anticipare una parte delle perequazioni delle pensioni già a settembre.

Insomma, il prossimo anno saranno ricalcolati i tetti ISEE che permetteranno di accedere all’assegno unico. Attualmente la fascia d’interesse parte da un minimo di €15.000 e arriva ad un massimo di €40.000. Con ogni probabilità, nel 2023 ci sarà un aumento del tetto massimo rispettivamente a €16.200 e €43.200.

A conti fatti, coloro che ricevono attualmente l’assegno unico del valore di €175 potranno beneficiare di un importo maggiorato di €189. I contribuenti che, invece, fanno parte dell’ultimo scaglione e quindi hanno un ISEE più alto riceveranno €54, invece, di 50.

Il rinnovo della domanda

Chi ha avuto accesso all’assegno unico 2022 dovrà rinnovare nuovamente la domanda accedendo al portale dell’INPS. Dopotutto l’istituto previdenziale e l’ente che si occupa dell’erogazione degli importi. La domanda va inviata una sola volta, ad inizio anno, ed è valida anche per i mesi successivi.

Stando ai dati che abbiamo attualmente a disposizione, nel 2022, l’anno di lancio dell’assegno unico universale, hanno beneficiato della misura 5,3 milioni di famiglie italiane, nei mesi compresi tra marzo e giugno.

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