Continua il valzer dei sondaggi politici. Con la tornata elettorale ormai imminente, si parla già di potenziali vincitori.
Per ora in testa ci sarebbe Fratelli d’Italia super, seguito dal Pd. Mentre il M5S avrebbe superato la Lega.
A effettuare l’inchiesta è Ipsos. Si anima la campagna elettorale e in molti sono curiosi di sapere chi la spunterà. Mancano due settimane al fatidico 25 settembre e sembrerebbe già che di sorprese non se ne presenteranno. I risultati dovrebbero confermare l’opinione espressa dai cittadini nel corso dei sondaggi.
Cosa verrà fuori dalle prossime elezioni politiche
Gli ultimissimi sondaggi politici a cura dell’istituto Ipsos, divulgati dal numero corrente del Corriere della Sera, segnalano la salita di Fratelli d’Italia al 25%, staccato di circa cinque punti percentuali il Pd.
Per il partito di Giorgia meloni quella del 25 settembre potrebbe trasformarsi in una vera e propria passerella trionfale. Un vero e proprio exploit, un duro colpo anche per gli alleati di sempre, Lega e Forza Italia, che assieme contano a stento un 20%.
L’ultima statistica di Nando Pagnoncelli che precede il silenzio elettorale vede FdI staccare la Lega di circa 13 punti percentuali. Oltre il doppio pertanto in confronto alla percentuale ottenuta dal gruppo di Salvini stando a Ipsos.
Sondaggi politici Ipsos: tutte le novità più interessanti
Altre indicazioni piuttosto interessanti riguardano i progressi del del Movimento 5 Stelle ai scapito della Lega.
Una situazione che vede il Movimento giungere al 14,5%, staccando di almeno due punti percentuali il Carroccio. La Lega registra un andamento negativo che probabilmente proseguirà anche a seguito della tornata elettorale del 25 settembre. A influire negativamente sull’appeal del partito sono state le ambigue posizioni prese dal suo leader in quanto a guerra, sanzioni, Putin.
I temi tanto ripetuti ed elencati da Matteo Salvini, si pensi a immigrazione e sicurezza, non incantano più l’elettorato della destra, ora propenso e schierato con Fratelli d’Italia. Una disfatta elettorale, specie al nord, potrebbe mettere in discussione lo stesso Salvini, il cui posto da segretario di partito comincia a vacillare.
Per quanto riguarda il Terzo Polo, formatosi con il patto tra Azione e Italia Viva, si segnala una battuta d’arresto alle spalle di Forza Italia, attestandosi su di una percentuale poco al di sotto del 7%.
Non se la passano meglio Sinistra Italiana e Verdi, dalla cui unione il raggruppamento di centrosinistra potrebbe ottenerne meno di quanto auspicato, poco più del 3%. Ovviamente, si tratti di sondaggi, la verità è affidata solo alle urne.
Ecco a oggi le intenzioni dei cittadini scaturite dai sondaggi
-Fratelli d’Italia: 25,1%
-Partito democratico: 20,5%
-Movimento 5 Stelle: 14,5%
-Lega Nord: 12,3%
-Forza Italia: 8,0%
-Terzo Polo: 6,7%
-Verdi e Sinistra Italiana: 3,4%
-Italexit: 3,0%.
Sembrerebbe un qualcosa di già scritto, di sorprese all’orizzonte non se ne intravedono. Ci si gioca il bronzo e il legno.