Gli investitori in attesa di un segnale sono stati accontentati. Possono consultare la classifica dei migliori settori di Borsa italiana per il 2025.
Sono diversi i settori che, secondo le previsioni, potrebbero andare meglio nella Borsa italiana nel 2025. Questi, come gli investitori bene sapranno, sono pesantemente influenzati da diversi fattori economici e strategici. Ce ne sono alcuni, comunque, che presentano un maggiore potenziale di crescita, come ad esempio quello finanziario, legato alle banche e alle assicurazioni.
Per quale motivo? Il settore finanziario ha già dominato le classifiche dei migliori titoli nel 2024, grazie a istituti come Unipol, Bper Banca e Monte dei Paschi di Siena, che hanno fatto registrare performance eccezionali. Inoltre per le banche europee si prevedono rendimenti sul capitale stabili (attorno al 13 per cento).
Per quanto riguarda le prospettive future, gli esperti prevedono che il settore continui sul solco tracciato finora, con buone performance grazie all’ottimizzazione operativa e al contesto macroeconomico favorevole. Ma non è l’unico settore che regalerà belle sorprese agli investitori, cerchiamo di capire nel dettaglio su quali altri puntare.
Su quali settori puntare nel 2025? Le sorprese dalla Borsa italiana per gli investitori
Nei paragrafi precedenti abbiamo visto come il settore finanziario può rappresentare un buon investimento per il 2025. Importante concentrarsi su questo, non c’è dubbio, anche perché le prestazioni dello scorso anno lasciano poco spazio alle interpretazioni e parlano da sole (le banche hanno dominato le classifiche dei migliori titoli della Borsa italiana nel 2024). E pare che la tendenza possa essere confermata anche per le settimane e i mesi a venire. Ma non è certo l’unico comparto su cui puntare.
Anche il settore Energia e Utility, infatti, sarà da tenere d’occhio, visto che società come Snam, Italgas e Terna sono viste positivamente per il loro profilo difensivo e per la capacità di generare rendimenti stabili; nei prossimi mesi queste potrebbero attirare maggiori flussi di capitali grazie all’allentamento delle politiche monetarie.
E che dire invece del settore Industria e Difesa? Con aziende come Leonardo e Prysmian che nel 2024 hanno fatto registrare performance importanti, grazie a una competitività nel mercato internazionale fuori dal comune. La crescita dovrebbe proseguire, secondo gli esperti, spinta dal forte posizionamento nel mercato della difesa e dell’energia.
Senza dimenticare poi il settore Tecnologia, che potrebbe offrire opportunità di crescita grazie alla sua capacità intrinseca di innovazione. STMicroelectronics, così come altre aziende simili, stanno rispondendo alla domanda sempre più crescente di tecnologie avanzate, nel 2025 saranno sostenute dall’eventuale ripresa del settore tecnologico europeo.
E il settore Automobilistico? Nono stante sia meno apprezzato rispetto agli altri dagli investitori, aziende quali Stellantis e Ferrari sono pronte a offrire occasioni preziose, sfruttando la potenza del brand e la capacità di generare dividendi elevati.
In ogni caso a rimanere trainante sarà il settore finanziario – e su questo ci sono pochi dubbi – non andranno sottovalutate comunque le performance dei comparti industria, tecnologia, energia e, per l’appunto, auto.