Auto, semafori col conto alla rovescia: occhio alla incredibile novità

Novità per i semafori sul fronte gestione del traffico con un decreto che sarebbe in arrivo: di cosa si tratta e cosa sapere

Destano attenzione ed interesse, comprensibilmente, i temi inerenti le auto, il traffico e la relativa gestione, e le novità di cui si parla tanto in merito ai semafori e conto alla rovescia non soltanto per i pedoni ma anche per le automobili: alcuni dettagli al riguardo di seguito.

Semafori, novità e cosa cambia: i dettagli da sapere sul conto alla rovescia
fonte foto:adobestock

Il conto alla rovescia al semaforo non soltanto per i pedoni ma anche per le auto, questa la novità riportata dalla Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale (Asaps), secondo qui sarebbe in arrivo un decreto da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, tese a regolamentare l’uso in tutta Italia dei semafori proprio con il conto alla rovescia.

A parlarne è Quifinanza.it, che spiega che vi sarebbe stato il via libera dal Mims circa la diffusione di tali sistemi di gestione del traffico, già sperimentanti in alcune zone del Paese, in virtù dell’analisi dei dati sulla sicurezza e circolazione stradale.

L’introduzione di tale novità permetterebbe di garantire minor rischi circa incidenti e investimenti e riduzione di “tempi morti” del traffico.

La regolamentazione della materia era già stata disciplinata dall’ingresso in vigore delle norme varate la ministro dei trasporti del 2017, mentre l’esame circa l’omologazione di tale apparecchiatura è ancora precedente, come spiegato da Altamura, Comandante Corpo Polizia Municipale di verona e delegato Associazione amici polizia stradale, spiega Qui Finanza.

Nel dettaglio si legge che dopo 12 anni, “è in dirittura d’arrivo il decreto del Ministero con il quale vengono definite le caratteristiche per l’omologazione e per l’installazione di semafori con il tempo residuo di accensione delle luci.”

Inoltre, questi aggiunge che: “La legge 120 del 2010 lo aveva indicato all’articolo 60 e il decreto ministeriale del 27 aprile 2017 aveva specificato alcune norme e viene abrogato dal nuovo testo in corso di approvazione”. Tuttavia, spiega che la nota del Ministero delle sviluppo economico aveva indicato la necessità circa una revisione del decreto, con la notifica conseguente alla Commissione Europea circa il nuovo progetto di norma per la disciplina dei semafori con conto alla rovescia.

Successivamente al via libera arrivato il 9 febbraio scorso in sede di Conferenza Stato-città e autonomie locali, il testo definitivo sarà presentato dal ministero alla Commissione Europea, e vi saranno 3 mesi in cui si potranno avere possibili osservazioni, prima che vi sia l’approvazione per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Semafori col conto alla rovescia: alcuni dettagli al riguardo

Tanti gli spunti che destano interesse quando si parla, in generale, di auto, si pensi ad esempio al tema incentivi 2022, chi riguarda, il prezzo massimo di listino e le altre info da sapere al riguardo.

Rispetto al tema in oggetto, come spiega Qui Finanza, gli strumenti che avranno modo di segnalare il tempo residuo di accensione delle luci nei semafori, saranno montati soltanto impianti esistenti e già individuati negli incroci dove è prevista la istallazione. Si legge che dovrebbe essere evitato il countdown abbianato alla luce verde dei semafori.

Ad essere prevista, secondo il decreto che si sta studiando, dovrebbe essere l’installazione obbligatoria in particolari situazioni, viene spiegato: intersezioni dove vi sono attraversamenti pedonali o ciclabili, e attraversamenti al di fuori di intersezioni; installazione in abbinamento a lanterne pedonali di luce gialla nei casi di collocamenti su strade che hanno almeno un senso di marcio, un numero di corsie maggiore a 2, o che richiedono almeno venti secondi circa l’attraversamento; intersezioni urbane dove vi è l’installazione di sistemi di rilevamento delle infrazioni di passaggio con semaforo rosso, e laddove la durata di quello giallo è minore di cinque secondi.

Questi, alcuni dettagli. Ad ogni modo è bene ed opportuno approfondire la questione, anche tramite un confronto con esperti del campo e professionisti del settore, per conoscerne maggiori dettagli e seguire gli sviluppi importanti del tema in questione.

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