Le previsioni degli analisti sulle crypto: le elezioni statunitensi influiranno sull’andamento delle quotazioni, i dati folli spaventano
Come le altre quotazioni in borsa, anche nel mercato delle criptovalute i cambiamenti seguono l’andamento delle dinamiche societarie. In particolar modo, le elezioni statunitensi sono un fattore che avrà un ruolo importantissimo sulle quotazioni e da come raccontano le previsioni degli analisti, sarà proprio la vincita di una o dell’altro candidato a gestire le sorti del valore del Bitcoin.
In generale, i repubblicani sperano in una risalita al potere di Trump, nonostante tutti gli avvenimenti legati al suo conto che hanno scioccato il mondo intero. D’all’altra parte dopo le polemiche relative ai problemi di salute di Biden, che negli ultimi tempi aveva mostrato un invecchiamento precoce con relativi momenti di confusione cognitiva; l’America ha deciso di far rappresentare i democratici da Kamala Harris, che oltre a sostituire Biden è anche sostenuta da Obama, non solo per ideali ma anche per via del fatto che diventerebbe la prima presidentessa nera.
Secondo gli analisti di Bernstein le previsioni degli effetti delle elezioni sulla quotazione del Bitcoin sono veramente da shock. Vediamo quindi cosa dovrebbe succedere sia nel caso vincesse l’uno che l’altra candidata.
Elezioni statunitensi: se vince Trump la quotazione del Bitcoin schizza alle stelle, i dati delle previsioni
Se vincerà Donald Trump, secondo gli analisti del gruppo Bernstein, il Bitcoin potrebbe addirittura raggiungere gli 80.000$ o 90.000$ per singolo coin. Cosa che sarebbe diametralmente opposta nel caso in cui dovesse vincere invece Kamala Harris.
Nonostante si tratti di una previsione shock, più in generale, a prescindere dal dato certo sul rialzo, si può dire che Trump farà salire il valore del Bitcoin, così come potrebbe farlo salire anche la Harris, ma in modo più contenuto. Ciò significa che le elezioni avranno un impatto importante sul Bitcoin. Si prospetta un rialzo del 100% delle quotazioni che, se vincerà Harris, sarà invece molto più ristretto, oscillando tra i 30mila dollari e 40mila, per coin.
Ovviamente i dati devono essere intesi in modo molto indicativo, ma per quanto raccontano le analisi, fino ad oggi, la vittoria di Trump porterebbe la più famosa crypto a quotazioni mai viste: alta quindi la tensione tra azionisti. È una partita ancora tutta da giocare, e fin quando non si arriverà alla manche conclusiva del 5 novembre, risulterà difficile anche per gli stessi esperti capire il destino del mercato del Bitcoin.