Se hai usato un bonus per commettere illeciti, allora potresti rischiare anche la prigione. I casi da tenere presenti
I bonus sono diventati un punto di riferimento per molte famiglie, ma anche per imprese e professionisti. Gli incentivi statali rappresentano un supporto non indifferente, in particolare in un momento in cui la crisi economica si fa sentire.
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Negli ultimi anni, abbiamo visto crescere i prezzi di quasi ogni settore, con rincari pesanti, e con l’inflazione che imperversa, con conseguente perdita del potere d’acquisto. I bonus vogliono essere un aiuto, in modo più mirato, per quelle famiglie che non riescono a far quadrare i conti, e che sono schiacciate dal peso dell’inflazione.
Ora, gli incentivi vengono erogati dopo aver valutato tutta una serie di documenti che si devono consegnare, nel momento in cui si presenta l’istanza. Chiaramente, bisogna essere ben consapevoli che presentare dichiarazioni mendaci per avere bonus, può portare a tutta una serie di reati penali.
Analizziamoli, dunque, più in dettaglio, e scopriamo in che cosa si potrebbe incorrere, in questi casi.
Bonus usati per attività illecite: cosa si rischia
I bonus sono erogati dallo Stato e di certo, usarli per attività illecite costituisce reato. Le conseguenze sono molto serie, e si rischia anche a livello penale.
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Tra i vari reati che si potrebbero configurare in casi di questo genere, c’è quello di percezione indebita di erogazioni pubbliche. La pena prevista in una situazione di questo tipo è di 6 mesi /4 anni di prigione, se si sono fatte dichiarazioni mendaci o si sono omesse informazioni per ottenere l’incentivo.
E ancora, se si ottiene ingiusto profitto dalla ricezione dei bonus, si può incorrere nel reato di truffa aggravata, e le pene sono ancora più rigide. Si tratta di un reato che può avere luogo se si crea un danno economico all’ente, portandolo a commettere uno sbaglio.
Ma non è finita, perché nel caso in cui si accerti che il soggetto sospettato di reato abbia commesso realmente percezione indebita, dovrà restituire la cifra con in più, multe e interessi. Possono anche essere sequestrati beni, finché non si raggiunge la cifra corrispondente, a ciò di cui si è fruito in modo indebito.
Coloro che cedono o usano crediti d’imposta truffando lo Stato, possono incorrere in un reato penale. Usare bonus per commettere illeciti è un reato punito dalla legge in modo molto rigido, ma può anche avere conseguenze sulla propria reputazione di persona o della propria azienda.