Salvezza dai debiti, con questa importante Legge da tenere in considerazione. Come funziona, in modo da rimettere le cose in sesto.
I debiti sono un vero e proprio problema per coloro che li hanno, tanto che a volte, quando sono molti, possono causare molta agitazione.
Quel che però è importante ricordare, è che a tutto c’è rimedio e, se si ha buona volontà, le cose si risolveranno, con calma e con le opportune soluzioni a disposizione. Nella vita, purtroppo, per qualsiasi ragione, si possono accumulare dei debiti e chiaramente, questo significa che si dovranno fare una serie di rinunce, per riuscire a saldarli.
A volte, se sono troppe, anche le rinunce sembrano non bastare. Tuttavia, c’è una legge che viene in soccorso di chi è sovraindebitato, e che può aiutare il debitore a risollevare le sue finanze. Scopriamo, quindi, come è possibile applicarla e trarne il maggior beneficio.
Debiti, la salvezza è questa legge: come funziona
Per liberarsi dai debiti, o almeno provarci, è possibile aderire a una norma che riguarda proprio questa situazione.
Nello specifico, si tratta della Legge sul sovraindebitamento 3/2012, modificata nel 2023. Di questa norma, possono usufruire imprenditori commerciali, piccoli imprenditori, cittadini, SNC, SAS, liberi professionisti, ecc.
Per aderire a questa legge, ci sono delle regole ben precise da tenere in considerazione. Bisogna, in primis, fare richiesta di esdebitazione, al tribunale competente, in base al luogo in cui si vive. Sarà fatto un controllo preliminare della situazione, in cui si valuterà l’istanza, e se il debitore ha i requisiti per poter accedere all’esdebitazione.
Nel caso in cui la risposta dovesse essere positiva, la Segreteria può mandare al debitore un preventivo in cui sono indicati i costi che si dovranno sostenere per far partire la procedura. Dopodiché, ci saranno tutta una serie di step da seguire.
Sarà nominato un gestore della crisi, che si occuperà di valutare il caso del debitore, più nel dettaglio. In seguito, potrebbero esserci vari incontri col gestore per approfondire la questione e capire cosa è accaduto, per cui si è giunti a sovraindebitarsi.
A questo punto, si preparerà un piano per risolvere il problema, in modo da estinguere il debito. Il piano viene, infine, approvato e inviato al giudice per omologarlo. Se il giudice concede il via libera, il debitore può procedere al saldo dei debiti godendo di un’agevolazione, come stabilito col gestore della crisi.