La rottamazione quinques resta l’ultima possibilità per i contribuenti che hanno debiti importanti con il Fisco. Ma quando sarà realtà?
Il tempo stringe e si intravvede la luce in fondo al tunnel per quei contribuenti italiani che hanno ancora pendenze con l’Agenzia delle Entrate. Non ci sono ancora date ufficiali, tranne una.

La Rottamazione quinquies è uno strumento pensato per quei contribuenti che intendano estinguere i debiti versando esclusivamente il capitale dovuto; il rimborso delle spese per le procedure esecutive; le spese di notifica della cartella di pagamento. Mettere a posto la posizione debitoria con il Fisco per molti cittadini diventa fondamentale anche se per vedere la luce occorre una sanatoria che non è ancora stata ufficializzata. Chi non è riuscito ad usufruire della rottamazione quater sta ora pensando se è meglio essere riammessi alla stessa entro il 30 aprile 2025 o accedere alla quinquies.
Il Parlamento sta discutendo proprio in questi giorni il decreto relativo alla Rottamazione Quinquies presentato al Senato. L’obiettivo è approvare il provvedimento entro il 30 aprile 2025, data entro la quale i contribuenti interessati dovranno presentare la domanda di adesione alla sanatoria.
Rottamazione quinquies: come funzione (in attesa della sanatoria)
La rottamazione quinquies prevede la possibilità di rateizzare i debiti fiscali fino a un massimo di 120 rate mensili, con la prima rata in scadenza il 31 luglio 2025. Ma sembra che l’iter parlamentare abbia subito degli intoppi e di conseguenza potrebbero ancora essere apportate modifiche al testo, inclusi i termini di pagamento e le condizioni di accesso alla sanatoria.

L’entrata in vigore ufficiale della Rottamazione Quinquies dipenderà dunque dall’approvazione definitiva del decreto da parte del Parlamento. Al momento non è stato ancora convertito in legge. Tuttavia, come anticipato, l’approvazione è attesa entro fine aprile 2025, questo per rispettare i termini già anticipati nel testo provvisorio. Ma una volta approvata ufficialmente la legge, serviranno almeno altri 15-30 giorni perché diventi concreta, giorni durante i quali l’Agenzia delle Entrate Riscossione aggiornerà i sistemi e aprirà ufficialmente i canali per le adesioni.
Se il Parlamento approverà il testo entro il 30 aprile, la Rottamazione Quinquies potrebbe diventare effettiva già da maggio 2025, con la possibilità per i contribuenti di presentare la domanda di adesione, si pensa entro luglio 2025;
ricevere il piano di pagamento con le prime rate in scadenza tra luglio e settembre 2025. Ma non ci sono ancora certezze e c’è anche la possibilità, tutt’altro che remota, che la rottamazione potrebbe slittare all’autunno se non addirittura al 2026.