Risparmiare sulla bolletta della luce è facile. Vi spieghiamo come fare in 10 mosse

La bolletta della luce è una di quelle spese che spesso grava pesantemente sul bilancio familiare. Ecco qualche consiglio per contenere i consumi

Lampadina e consumi

Le materie prime, gas, elettricità, petrolio e tante altre, stanno subendo dei rincari impressionanti a livello mondiale. Un trend che dura da alcuni mesi e che per gli esperti è destinato a durare vista la ripresa dell’economia globale, e quindi della domanda di queste materie prime, nel post-pandemia.

Quindi rincari che si riversano nei nostri budget familiari. In particolare oggi vogliamo parlare dell’energia elettrica le cui bollette a volte fanno tremare i polsi quando si apre la fatidica busta (o email) che contiene il bollettino da pagare. E vogliamo darvi dieci “dritte” per poter risparmiare qualcosa in maniera facile, veloce e alla portata di tutti.

Per risparmiare spesso infatti non è necessario peggiorare i propri standard di qualità di vita ma occorre solo porre attenzione ad alcuni dettagli che sembrano insignificanti ma che cumulati portano a fine anno a interessanti risultati economici. Basta modificare qualche abitudine sbagliata e il più è fatto.

Piccoli accorgimenti, grandi risparmi, vediamo quali sono…

La prima cosa da fare è quella di analizzare l’ultima bolletta della luce che abbiamo ricevuto. In particolare dovremo valutare le varie offerte di consumo della luce presenti sul mercato e scegliere fra quelle che offre il nostro fornitore oppure magari cambiare azienda se troviamo qualcosa di meglio. Non è difficile su Internet esistono molti siti che offrono comparazioni di questo genere velocemente e in modo gratuito. Iniziamo a vedere questi piccoli, ma utili, accorgimenti

Forno o microonde? Se siamo di fronte a questo dilemma al momento dell’acquisto meglio optare per un forno a microonde. Rispetto al forno normale infatti consuma decisamente meno energia.

Quando è meglio utilizzare gli elettrodomestici? Decisamente meglio farlo di sera, un classico esempio è quello della lavatrice. Molte tariffe prevedono un costo minore per l’energia elettrica dopo una certa fascia oraria.

Computer portatile o fisso? Se non abbiamo particolari necessità lavorative meglio il secondo che usa meno energia elettrica. Inoltre possiamo cercare di togliere il salvaschermo: quando non lo usiamo, non ha senso che continui a consumare corrente.

Discorso simile vale per la televisione o gli elettrodomestici in generale. Quando non li usiamo spegniamo. Tuttavia, la famosa spia rossa resta accesa praticamente in tutte le case e consuma corrente. La soluzione più efficace è quella di munirci di una ciabatta con interruttore, che spegneremo di volta in volta.

Inoltre dovremmo cercare di cambiare gli elettrodomestici vecchi, dato che consumano di più scegliendo quelli di classe A e adatti alle nostre necessità, per esempio è inutile e costoso comprare un frigorifero non troppo grande se per esempio viviamo da soli. Infine consigliamo una manutenzione costante deli condizionatore d’aria e l’acquisto di lampadine a LED che costano di più delle normali ma abbattono in maniera importante i consumi.

 

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