La normativa di cui pochi sono a conoscenza riguardo il condomino moroso: attenzione, rischi anche tu, ecco cosa sapere.
Vivere in un condominio ha i suoi vantaggi e svantaggi, come sapranno bene coloro che hanno scelto o sono costretti ad abitare in uno stabile. Ciò che, tuttavia, è sempre importante tenere a mente, è che proprio il dover condividere con gli altri diritti e oneri, può metterci in situazioni rischiose seppur indipendenti da noi. In caso di condomino moroso, infatti, la normativa può coinvolgere anche chi è in regola con i pagamenti: in che modo e come tutelarsi? Ecco cosa sapere.
Può sembrare assurdo e, invece, è la semplice realtà dei fatti. A nessuno verrebbe in mente che, nel caso un vicino di casa non fosse in regola con i propri pagamenti, tale situazione potrebbe ricadere su di noi. Eppure, ci sono alcuni dettagli da tenere a mente, anche per avere la possibilità di agire e tutelarsi laddove e per quanto possibile.
Condomino moroso, quando rischi anche tu
Pensiamo a quei debiti che sono stati contratti dal condominio e per gli interessi del condominio. Una ristrutturazione delle parti comuni, ad esempio. Come sappiamo, la quota per il pagamento viene suddivisa tra i condomini in base alla loro quota millesimale. Ma cosa accade quando uno dei diretti interessati coinvolti viene meno alle proprie quote, creando, di fatto, un debito?
Ebbene, il creditore potrà, ovviamente, provare ad agire nei confronti del debitore, tentando varie strade tra cui il pignoramento. Tuttavia, laddove ciò non dovesse essere possibile, questi ha la facoltà di agire anche nei confronti degli altri condomini, purché, come già specificato, abbia prima tentato di recuperare le somme spettanti da chi di dovere.
In questo caso, dunque, il debito potrà essere ripartito tra gli altri condomini che, pur essendo in regola con i propri pagamenti, si ritroveranno, in base ai millesimali, a sopperire a tale morosità. Se dovesse rifiutarsi, il creditore o l’avente diritto potrebbe, allo stesso modo, procedere con la richiesta di pignoramento, laddove la cifra fosse ingente.
C’è un modo per tutelarsi? Ebbene, in primo luogo è essenziale che l’Amministratore del Condominio si attivi in modo sollecito e tempestivo per recuperare le somme dovute da chi di dovere. Ciò significa anche attraverso un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo a carico di quei condomini che risultano morosi. In alternativa, la stipula di una polizza assicurativa potrebbe essere la soluzione migliore.