Risarcimento danni da infiltrazioni: la Cassazione cambia tutto e mentre alcuni plaudono altri finiscono nei guai

Le infiltrazioni d’acqua possono arrivare a provocare seri danni agli immobili. A chi spetta il risarcimento?

Quando si parla di infiltrazioni, si fa riferimento alla penetrazione dell’acqua nell’immobile tramite le pareti, i pavimenti o i tetti. Ciò può provocare un deterioramento degli appartamenti, rendendo necessario l’intervento di un esperto specializzato per rimediare ai danni e trovare la causa principale. Sono diversi i motivi per cui potrebbe verificarsi un fenomeno simile e in molti si domandano a chi spetti pagare il risarcimento in questi casi.

Parete rovinata, mano con soldi
Risarcimento danni da infiltrazioni: la Cassazione cambia tutto e mentre alcuni plaudono altri finiscono nei guai – trading.it

Dietro le infiltrazioni d’acqua, solitamente, si nasconde una manutenzione inadeguata dell’immobile. Molto spesso, sono dovute a incidenti inattesi come la rottura di tubature interne o il danneggiamento dei rivestimenti esterni dell’edificio. Allo stesso tempo, l’acqua potrebbe penetrare nello stabile per via di avvenimenti sui quali è impossibile agire: una forte alluvione o un evento sismico sono un esempio.

I danni provocati dalle infiltrazioni possono intaccare notevolmente le abitazioni coinvolte. In questi casi, l’unica soluzione è rivolgersi ad un idraulico per procedere con gli interventi necessari. Un dubbio che assale molte persone, davanti a situazioni simili, è se sia possibile ottenere un risarcimento e a chi spetti pagare per le riparazioni. Per poter determinare quali siano i responsabili, è fondamentale scovare la causa dell’infiltrazione.

Danni da infiltrazioni d’acqua: chi è responsabile? Ecco cosa sapere sul risarcimento

Il Codice Civile riconosce la responsabilità del condominio nei confronti dei danni che vengono provocati alle “cose in custodia”. Ciò vuol dire che, qualora dovessero essere necessari degli interventi per via di un’infiltrazione d’acqua (in particolare se a causa di un malfunzionamento che interessa le aree comuni dell’immobile o di una mancata manutenzione dello stesso), toccherà all’amministratore sostenere le spese relative ai risarcimenti e al ripristino delle parti danneggiate.

Anche l’appaltatore potrebbe essere riconosciuto come responsabile, qualora si ritenga che le infiltrazioni siano state provocate da lavori di ristrutturazione che si dimostrano poco conformi alle normative. Per poter ottenere il risarcimento, il condomino che ha subito il danno dovrà rivolgersi alla ditta appaltatrice.

Uomo che sistema muro
Danni da infiltrazioni d’acqua: chi è responsabile? Ecco cosa sapere sul risarcimento – trading.it

Ci sono, poi, casi in cui è proprio quest’ultimo a figurare come responsabile. Se le infiltrazioni d’acqua provengono da un appartamento, finendo col causare danni all’abitazione che si trova al piano di sotto, sarà il condomino a dover pagare il risarcimento e sostenere le spese necessarie per il ripristino dell’immobile.

La penetrazione d’acqua, infatti, potrebbe essere dovuta ad una manutenzione inadeguata dell’abitazione da parte del suo titolare o ad una serie di comportamenti inadeguati. Avere una lavatrice guasta che perde acqua, arrivando ad allagare il pavimento e determinando un’infiltrazione al piano inferiore, è un esempio. Infine, esiste l’eventualità del cosiddetto “caso fortuito”.

Questo prevede che, laddove i danni siano causati da eventi imprevedibili (come quelli metereologici), la responsabilità civile verrà meno. Il custode dell’immobile, però, dovrà dimostrare di aver sempre effettuato un’attenta manutenzione dei sistemi di deflusso delle acque e che quanto accaduto rappresenti a tutti gli effetti un avvenimento eccezionale e assolutamente inevitabile.

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