Rinnovo+patente+senza+dichiarare+l%26%238217%3Binvalidit%C3%A0%3A+si+rischia+grosso%2C+fino+alla+galera
tradingit
/rinnovo-patente-invalidita/amp/
Economia e Finanza

Rinnovo patente senza dichiarare l’invalidità: si rischia grosso, fino alla galera

Molti le persone che preferiscono non dichiarare la propria invalidità per paura del ritiro della patente, ma bisogna considerare anche le conseguenze di tale azione e potrebbero creare seri problemi. 

Bonus patente (Adobe)

La paura di perdere l’autonomia con il ritiro della patente in caso di invalidità causa a volte azioni che potrebbero ritorcersi contro. Come ad esempio non dichiarare al rinnovo il proprio stato invalidante. Da premettere che non tutte le patologie consentono il ritiro, bisogna valutare anche lo stato della persona. Tuttavia le malattie invalidanti che possono compromettere il rinnovo, sono tante. Ad esempio alcune malattie cardiovascolari come insufficienza cardiaca, aneurisma, eccetera. Oppure, il diabete mellito, le apnee ostruttive del sonno. Ma andiamo per gradi e analizziamo cosa potrebbe succedere.

Rinnovo patente senza dichiarare l’invalidità: si rischia grosso fino alla galera

Per rinnovare la patente, l’automobilista si deve sottoporre a visita medica presso un medico abilitato, il quale dovrà rilasciare il certificato di idoneità fisica. L’automobilista alla visita medica, dovrà consegnare al medico una foto recente che sarà apposta sulla tessera e un bollettino di versamento su c/c 4028 di 16 euro. Nel caso di patologie, è necessario anche un certificato sanitario redatto dal medico di base in cui specifichi lo stato della patologia. Poi, un ultimo costo è la visita medica per il rilascio del certificato di idoneità fisica che varia a seconda la struttura dove si esegue.

Al termine della visita il medico invierà il certificato telematicamente al ministro dei Trasporti che rilascia regolare ricevuta di ricezione.

LEGGI ANCHE>>>Legge 104: si può continuare a guidare o la patente è ritirata?

Quanto dura la patente

La scadenza della patente è regolata in base all’età dell’automobilista, infatti, fino a 50 anni è valida dieci anni, fino a 70 è valida cinque anni, fino a 80 anni è valida tre anni e infine, da 80 anni in poi è valida per due anni. Legge 104: nuove agevolazioni auto e contrassegno disabili con semplificazioni sorprendenti

Invalidità e patente

L’automobilista a cui è stata riscontrata un’invalidità, anche in un momento successivo al conseguimento della patente, dovrà effettuare un visita di rinnovo davanti alla Commissione medica dell’ASL, che dovrà stabilire se il richiedente ha i requisiti psicofisici per poter guidare. Al termine della visita, la Commissione stabilisce se l’automobilista è in grado di guidare, se l’esito è positivo, si procede con il rinnovo della patente. Se l’esito è negativo si procede al ritiro della patente perché sono venuti meno i requisiti per la guida.

Chi soffre di una patologia invalidante deve dichiarare il proprio grado di invalidità e la Commissione medica dovrà valutare se l’automobilista ha i requisiti per poter guidare.

Bisogna precisare che chi effettua il rinnovo della patente senza dichiarare il proprio stato invalidante, come stabilito dalla Codice penale all’articolo 483, si rischia il reato di dichiarazioni false in atto pubblico. Questo tipo di reato prevede fino a due anni di reclusione. La pena arriva fino a sei anni se si attesta una falsa identità.

Inoltre, bisogna anche considerare che in caso di incidente stradale, con  patente rinnovata che non indichi l’invalidità, l’assicurazione potrebbe farsi risarcire il danno in quanto l’automobilista ha negato le sue reali condizioni di salute.

Angelina Tortora

Giornalista iscritta all'Ordine dei Giornalisti Campania, mi occupo di tematiche fiscali e previdenziali. Da sempre vicino al lettore, rispondo ai loro quesiti sulle varie problematiche.

Recent Posts

Chi vende casa può avere un guadagno extra fino a 30.000 euro, monito dei Caf

Chi vende casa, può guadagnare parecchio di più, ma è importante essere al corrente di…

4 minuti ago

Sei responsabile anche per i danni causati dai precedenti proprietari di casa tua? Il chiarimento fa discutere

In tanti si domandano se sono responsabili anche per danni provocati da proprietari che in…

1 ora ago

Arriva Carta Spesa con maxi ricarica da 1000 euro: novità positiva e sociale

Carta Spesa da 1.000 euro: come funziona, chi può ottenerla e tutti i dettagli di…

3 ore ago

Pensioni 2025: anche per chi non ha mai lavorato, garanzia sociale preziosa

Possibilità di ricevere l'assegno anche per queste categorie. Vediamo come fare domanda per le pensioni…

4 ore ago

Wile E Coyote moment: ricorderemo il 2025 come l’anno dello scoppio della bolla AI?

Il 2025 sarà l’anno di uno scoppio della bolla speculativa creatasi sull’AI? Alcuni studi mettono…

11 ore ago

Affitto con cedolare secca: si può ottenere un piccolo risparmio

Se avete intenzione di affittare casa questi consigli potrebbero servirvi per risparmiare: ecco quando scegliere…

13 ore ago