Scopriamo quali sono le procedure corrette per il rinnovo esenzione ticket per il 2022. In alcuni casi, il rinnovo è automatico: ecco quando.
Il ticket è uno strumento introdotto in Italia nel 1982, che permette ai cittadini di sostenere il costo delle spese sanitarie in maniera residuale rispetto al loro effettivo valore.
Secondo quanto stabilito dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri il 12 gennaio 2017 è previsto il ticket per:
Esistono dei casi per i quali le prestazioni sanitarie, che prevedono il pagamento di un ticket, sono considerate completamente gratuite.
Ci stiamo riferendo all’esenzione per alcune o per tutte le prestazioni sanitarie che la legge riconosce in particolari situazioni:
L’esenzione ticket è un diritto riconosciuto in presenza di determinati requisiti di natura reddituale e patologica.
Per quanto riguarda il diritto all’esenzione per reddito, questo viene riconosciuto in presenza di condizioni personali e sociali.
Coloro che beneficiano dell’esenzione per reddito hanno la possibilità di effettuare esami di diagnostica strumentale, di laboratorio o altre prestazioni a titolo gratuito. In questo caso, però l’esenzione non include anche l’assistenza farmaceutica.
I codici di esenzione sono:
I codici appena descritti sono quelli che prevedono il rinnovo automatico dell’esenzione. In sostanza, il diritto viene riconosciuto senza dover effettuare nuovamente la richiesta.
Dell’Agenzia delle Entrate, generalmente ad inizio aprile, redigere un elenco in cui sono indicate le famiglie che hanno diritto al rinnovo dell’esenzione ticket per requisiti di tipo reddituale.
La suddetta lista viene poi inviata ai medici di base delle varie famiglie, che hanno la possibilità di applicare i codici al momento dell’emissione dell’impegnativa.
In caso di errore da parte dell’Agenzia delle Entrate e dunque di una mancata collocazione all’interno delle liste, il cittadino ha la possibilità di effettuare richiesta recandosi presso gli uffici dell’ASL di competenza.
I codici di esenzione per patologia invalidità e malattie rare non vengono assegnati in maniera automatica, ma è necessario che l’interessato o chi ne fa le veci effettui un’apposita richiesta.
Per poter beneficiare del suddetto diritto è necessario, infatti, presentare una serie di certificati alla ASL di competenza territoriale. In questa procedura, è coinvolto anche il medico di famiglia che deve attestare la presenza di malattie che danno accesso all’esenzione del ticket.
Nel caso di patologie rare o croniche difficilmente viene richiesto il rinnovo dell’esenzione. Per tutte le altre malattie, è necessario presentare ogni anno il certificato che attesti la patologia.
Dunque è necessario chiedere il rinnovo, ogni anno, per i seguenti codici:
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