Cosa può cambiare dopo il voto e nel tempo a venire su temi quali la riforma pensioni e reddito di cittadinanza: le proposte del Centrodestra
Tiene banco la politica con le elezioni alle porte, mentre i cittadini aspettano il giorno del voto, il 25 settembre: ma cosa può cambiare su temi quali la riforma pensioni e reddito di cittadinanza: ecco alcuni dettagli sulle proposte del Centrodestra.
Nell’ipotesi di una eventuale vittoria del Cdx, potrebbero esservi grandi cambiamenti, non soltanto in merito alle misure di sostegno ad imprese e famiglia. Ma anche in merito alle pensioni.
A spiegarlo nel proprio approfondimento è Proiezionidiborsa.it, spiegando che potenzialmente il RdC sarebbe a rischio nel 2023, ma anche sul tema pensione vi è grande attenzione, dal momento che la Lega sarebbe pronta a cancellare la legge Fornero.
Lo ha ribadito proprio il leader della Lega Matteo Salvini. Mediante i propri canali social. Spiegando che nel lasso di tempo di 5anni, si punta ad una riforma radicale del sistema delle pensioni.
Ecco dunque a seguire alcuni dettagli che coinvolgono la proposta circa la riforma pensioni e la questione del Reddito di Cittadinanza.
Riforma pensioni e Reddito di cittadinanza, cosa può cambiare: la proposta
Tema caldo dunque quello delle elezioni, con il voto che si avvicina mentre i partiti sono in campagna elettorale, e non mancano dunque idee e proposte circa diversi ambiti di interesse per i cittadini. Ad esempio, qui nel dettaglio le proposte per quanto riguarda il RdC.
In merito alle pensioni, come spiega Proiezionidiborsa.it, il leader della Lega ha l’obiettivo dell’introduzione di un sistema pubblico equo, si legge. E maggiormente giusto. Un punto riguarda lo stop alla riforma delle pensioni. Del Governo Monti. Un altro riguarda il ripristinare Quota 100, al cui riguardo i tre anni sperimentali sono cessati il 31dicembre 2021. La quale ha lasciato il posto, per il 2022, a quota 102.
Per Salvini la Legge Fornero circa le pensioni va archiviata. Ed insieme a quota100 si legge della proposta anche di un’altra proposta, Quota 41, che qualora venisse varata, consentirebbe ai lavoratori l’accesso alla pensione ad ogni età, a condizione di aver versato 41anni di contributi previdenziali.
Altro aspetto riguarda il RdC, che nel caso di vittoria del Cdx potrebbe avere i giorni contati. Non si può al momento dire se la misura verrà o meno abolita, si potrebbe pensare che la misura verrebbe depotenziata.
Viene ritenuta sbagliata da parte del Centrodestra, poiché secondo i partiti della coalizione andrebbe a concedere il beneficio di tipo economico. Anche a coloro che non avrebbero voglia di lavorare.