La riduzione del ticket sanitario è un’importante agevolazione che spetta solo a determinate categorie di cittadini: ecco cosa è previsto per il 2022.
Ci sono numerosi casi in cui è possibile ottenere una riduzione del costo del ticket sanitario, in particolare tali riduzioni sono a favore di individui che versano in condizioni di particolare disagio economico o che hanno particolari problemi di salute.
Ottenerlo è davvero molto semplice e basta recarsi presso il proprio merito curante oppure presso all’ASL competente per il distretto di appartenenza. Anche nel 2022 ci saranno dei casi in cui è prevista la riduzione di questi costi: scopriamo insieme chi può ottenere tale riduzione.
Riduzione ticket sanitario: ecco tutti i casi previsti
Alcune categorie possono accedere ad agevolazioni come la riduzione del ticket sanitario in base al reddito: hanno accesso ad esempio i disoccupati o coloro che non hanno mai lavorato e che hanno un reddito annuo complessivo inferiore 8263,31 euro. Tale soglia, può aumentare di ulteriore 516,46 euro per ogni figlio a carico. In questa particolare fattispecie, il codice di esenzione sarà E02.
I cittadini che lavorano con familiari a carico che hanno bisogno di un’esenzione specialistica e presentano un reddito inferiore a 18000 euro annui. In questo caso il codice di esenzione è E015. Altra condizione legata al reddito, riguarda invece i beneficiari dell’assegno sociale: in questo caso, il codice è E03.
Per quello che riguarda, invece, l’età hanno diritto a tale agevolazione gli individui con più di 65 anni di età e un reddito familiare annuo che non superi i 36151,98 euro. Allo stesso modo, tale diritto è estendibile ai bambini di età inferiore a 6 anni. In entrambi i casi, il codice dell’esenzione E01.
Gli altri casi previsti
Ci sono anche altri casi previsti per avere una riduzione del ticket sanitario e che sono legati a particolari condizioni fisiche o a malattie croniche. Ne è un caso, quello delle donne in gravidanza le quali possono accedere, a costo ridotto o con esenzione completa dal pagamento, ad alcune prestazioni con lo scopo di tutelare la salute del nascituro.
Altre riduzioni invece sono presenti nel caso di malattie croniche o rare, come ad esempio:
- Diabete Mellito;
- Tiroidite di Ashimoto;
- Ipertensione;
- Obesità;
- Altre malattie croniche riconosciute dal Ministero della Salute e non risolvibili nel tempo.
- Le tantissime malattie rare, riconosciute dal Ministero della Salute.
In altri casi, nel 2022 alcune prestazioni sanitarie saranno agevolate. Ne sono esempio, il PAP TEST per le donne dai 25 ai 65 anni; la mammografia per le donne dai 45 ai 69 anni: la colonscopia per tutti gli individui con più di 45 anni e infine, il test anti-HIV.
Cosa accade in caso di invalidità
Nel caso in cui il soggetto interessato all’agevolazione sia invalido e gli sia stata riconosciuta una percentuale superiore al 67%, potrà beneficiare di una particolare esenzione. Costoro, per avere una riduzione del ticket sanitario dovranno presentare una specifica domanda all’Asl di competenza e avere l’accertamento di una commissione medica apposita.
Per l’agevolazione sul costo dei farmaci, potranno averne diritto, inoltre: gli invalidi di guerra, le vittime del terrorismo e i titolari di pensione diretta vitalizia.