L’INPS eroga una maggiorazione chiamata “regalo di Natale” ma non la ricevono tutti, ecco chi sono i fortunati.
Una Lettrice si rivolge agli Esperti di Trading.it per chiarimenti sul “regalo di Natale” di 154 euro sulla tredicesima che alcuni pensionati percepiscono. Chiede se per ottenerla ci sono dei redditi da rispettare. Analizziamo cosa prevede la normativa.
Ai pensionati è concesso un importo aggiuntivo alla tredicesima mensilità, comunemente chiamato “regalo di Natale” pari a 154,94 euro, Spetta a tutte le pensioni erogate dall’INPS, sono esclusi i trattamenti assistenziali. La maggiorazione è erogata ai pensionati che rispettano determinati requisiti. Nello specifico sono:
a) essere titolari di trattamenti pensionistici il cui importo complessivo non sia superiore al cosiddetto “trattamento minimo, incrementato della maggiorazione aggiuntiva di 154,94 euro, ovvero non superiore ad un trattamento complessivo annuo di 6.857,48 euro;
b) non avere redditi soggetti a IRPEF annui pari o superiore a 10.053,81 euro (questo valore è riferito al 2021);
c) non possedere redditi IRPEF, cumulati con quelli eventualmente del coniuge, superiori a tre volte il trattamento minimo. Ed esattamente un reddito complessivo annuo pari a 20.107,62 euro.
Infine, precisiamo che il “bonus Natale” in aggiunta alla tredicesima mensilità, non costituisce reddito ai fini fiscali.
L’erogazione della maggiorazione aggiuntiva alla tredicesima è attribuita direttamente dall’INPS (non bisogna presentare domanda) nel cedolino del mese di dicembre. Ricordiamo che il pagamento è stato anticipato a partire dal 25 novembre 2021. Anche le pensioni di gennaio 2022 sono anticipate nel mese di dicembre, secondo il calendario ufficiale emanato da Poste Italiane. Pagamento pensioni gennaio 2022 in anticipo a dicembre: ecco tutte le date
Il pensionato che non ha ricevuto il cosiddetto “bonus Natale” pari a 154,94 euro e né ha diritto, può presentare all’INPS domanda di ricostituzione pensione attraverso il servizio online dedicato sul portale dell’Istituto (www.inps.it). Per inoltrare la domanda sono richieste le credenziali SPID, CNE o CIE.
Attenzione a non confondere la maggiorazione dell a tredicesima (legge 388/2000) con la normale tredicesima che è erogata dall’INPS ai pensionati a prescindere dai redditi prodotti. E non bisogna nemmeno confondere con la tredicesima che percepiscono i lavoratori in busta paga.
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