Reddito di povertà approvato: in che cosa consiste questo sostegno e quali sono i requisiti primari per poterlo ottenere.
Gli ultimi anni, dal punto di vista economico, non sono stati semplici, tutt’altro, per il nostro Paese. Abbiamo affrontato tutta una serie di problematiche e molte famiglie e anche imprese si sono ritrovati a navigare in cattive acque finanziariamente.
Una situazione che ha spinto i governi a impegnarsi per mettere in campo alcuni incentivi, per far fronte alle difficoltà sopravvenuti, per i cittadini. Non solo governi, perché gli incentivi sono arrivati anche da parte dei Comuni e delle Regioni.
Molte famiglie, infatti, hanno risentito in particolar modo della crisi post Covid che si è venuta a creare. Tante, infatti, ancora faticano ad arrivare a fine mese, in quanto, nel frattempo, l’economia ha cominciato a sentire tutto il peso dell’inflazione e dei rincari in ogni settore.
Rincari che, con una crescita non adeguata degli stipendi, non aiutano a reggere il peso economico della situazione. Intanto, a breve per alcuni sarà disponibile il reddito di povertà. Scopriamo in che cosa consiste e chi sono coloro che potranno percepirlo.
Reddito di povertà: a chi spetta, come richiederlo e criteri da conoscere per accedervi
È in arrivo, per alcuni soggetti a cui sarà destinato, il reddito di povertà. Si tratta di un contributo che potrà essere di sostegno a coloro che ne necessitano.
«Il contributo di solidarietà a fondo perduto garantirà fino a un massimo di 5 mila euro alle famiglie residenti in Sicilia da almeno 5 anni, così facendo diamo una risposta concreta a tantissime famiglie siciliane che sono in difficoltà», ha spiegato Carmelo Pace, capogruppo Dc all’Ars.
Come fare, dunque, per potervi accedere? Ebbene, è necessario avere un ISEE 2023, al di sotto dei 5 mila euro. Si stilerà, poi, una graduatoria, e in base a essa si erogherà il suddetto incentivo. Nello specifico, ci sarà un punteggio e per famiglia spetteranno: 5mila euro con più di 30 punti, 3.500 euro con 30 punti, 2.500 euro con 20 punti.
I vari punti saranno assegnati anche in base alla propria situazione a livello familiare. Ad esempio, sarà dato un punto per ogni membro della famiglia, fino a 9 punti per ogni famiglia che abbia più di 8 membri. Ci saranno poi due punti in più se vi sono figli minorenni, e andare in affitto porterà altri 5 punti. 8 punti saranno dati se si vive in una condizione difficile come essere una donna che subisce violenza o è una ragazza madre.