Carta del reddito di cittadinanza è uno strumento che serve ad utilizzare la somma di denaro, che viene accreditata mensilmente a chi ne ha diritto.
Il reddito di cittadinanza è una misura introdotta dallo Stato con lo scopo di offrire un sostegno economico in favore di persone e famiglie disoccupate è in difficoltà. Ma il fine principale della misura economica è la reintroduzione nel mondo del lavoro.
La somma di denaro erogata dallo Stato e accreditata sulla carta del Reddito di cittadinanza può essere utilizzata per acquistare specifici prodotti.
Attualmente la misura comprende una platea di oltre 1,30 milioni di persone. La somma di denaro accreditata può essere utilizzata per fare la spesa e comprare generi alimentari e bevande.
Ma esistono anche altre categorie di prodotti che possono essere acquistate utilizzando il reddito di cittadinanza. Scopiamo quali sono.
La carta del reddito di cittadinanza: a cosa serve?
Da oltre 3 anni in Italia esiste il cosiddetto reddito di cittadinanza. La misura introdotta dal Governo che ha lo scopo di aiutare le famiglie in difficoltà economica e contrastare la povertà. Inoltre, lo scopo del reddito di cittadinanza, è quello di offrire un sussidio momentaneo, in attesa di reintrodurre nel mondo del lavoro i cittadini che ne hanno la possibilità.
Il beneficio economico è riconosciuto con cadenza mensile e prevede l’accredito sulla carta prepagata, dedicata esclusivamente al reddito di cittadinanza. Lo strumento di pagamento è nominale e viene rilasciato da Poste Italiane, in favore dei soggetti riconosciuti come aventi diritto al sussidio economico.
La somma di denaro erogata può essere usata in modo anonimo, pertanto il titolare del diritto al reddito di cittadinanza non è tenuto a comunicare a nessun ente di percepire il sostegno economico.
Il sussidio riconosciuto dallo Stato ad oltre 1,30 milioni di cittadini italiani può essere usato per:
- fare la spesa,
- per comprare generi alimentari e bevande,
- acquistare i farmaci e medicinali,
- pagare le visite mediche,
- acquistare prodotti per l’igiene personale,
- acquistare libri,
- comprare il materiale per la scuola o l’università dei figli,
- pagare corsi di formazione,
- acquistare i biglietti per andare ad eventi culturali (es. teatro, cinema e concerti),
- dare un aiuto per l’acquisto di dispositivi tecnologici costosi, come smartphone, tablet e PC,
- acquistare piccoli e grandi elettrodomestici,
- comprare articoli sportivi,
- acquistare abbonamenti ai mezzi pubblici,
- pagare la benzina,
- pagare la vacanza,
- acquistare trattamenti estetici,
- fare shopping.
Cosa non si può acquistare
L’importo accreditato mensilmente agli aventi diritto al reddito di cittadinanza può essere utilizzato solo per effettuare pagamenti tramite POS, in tutti gli esercizi commerciali italiani.
È prevista la possibilità di effettuare un unico bonifico al mese che serve a pagare la rata dell’affitto o del mutuo.
Il sussidio può ovviamente essere utilizzato anche per pagare le bollette e le utenze ma, in questo caso, è necessario recarsi presso gli uffici postali ed effettuare il versamento tramite bollettino postale o MAV. I beneficiari di reddito di cittadinanza hanno l’opportunità di effettuare il pagamento delle bollette anche presso gli esercizi commerciali abilitati come tabaccherie, supermercati e bar.
Secondo quanto stabilito dal decreto attuato nel 2019, esiste una lunga lista di beni che non può essere acquistata tramite il sussidio erogato dal reddito di cittadinanza.
Tra questi abbiamo:
- Le pellicce
- Acquistare o noleggiare navi
- Acquistare o noleggiare armi
- Comprare materiale pornografico
- Acquistare gioielli
- Utilizzare il denaro per i giochi d’azzardo
- Effettuare acquisti online nei negozi di e-commerce
- Utilizzare la carta al di fuori del territorio italiano.