Attenzione allo stop della ricarica e alla scadenza del Reddito di cittadinanza: chi riguarda ad aprile 2022 e cosa fare al riguardo
Bisogna prestare attenzione al reddito di cittadinanza, nel mese di aprile2022, poiché per molte molte famiglie questa potrebbe rappresentare l’ultima mensilità circa il secondo periodo di fruizione; come molti sapranno, la misura può essere erogata per un lasso di tempo lungo massimo 18mensilità, al termine del quale si dovrà fare domanda di rinnovo, ma solo nel mese successivo rispetto a quello di scadenza.
La domanda di rinnovo va presentata alla fine di ogni periodo di fruizione, ma in virtù di questa operazione il reddito non è erogato nel mese che segue quello di scadenza; al riguardo ne parla Money.it che spiega che sono molti a trovarsi nel secondo periodo di fruizione della misura che presto vedranno finire anche questo. Costoro dovranno dunque fare richiesta del rinnovo per poter continuare a percepire il sostegno per altri 18mensilità.
In taluni casi il 2°periodo di fruizione della misura finirà già questo aprile, con famiglie quindi che percepiranno nell’attuale mese la 18°ricarica del 2°periodo e quindi dovranno fare a meno del pagamento di maggio, mettendosi all’opera quanto prima ai fini della presentazione della richiesta di rinnovo.
Tanti gli aspetti interessanti circa il reddito di cittadinanza, come nel caso di come fare per avere più carte ed un importo suddiviso, i dettagli al riguardo.
Come spiegato da Money.it, sono trascorsi 3 anni dalla prima introduzione della misura e come stabilito dal comma 6 art.3, decreto 4/2019, il sostegno viene riconosciuto per il periodo durante cui il beneficiario si trova nelle condizioni previste all’art.2, e comunque, per un periodo continuativo non maggiore di 18mesi. Nel decreto si legge anche che al termine de periodo il sostegno può essere rinnovato, previa sospensione dell’erogazione dello stesso per un lasso di tempo di un mese prima di ogni rinnovo.
La prima decadenza vi è stata nel settembre 2020, nel 2022 vi sarà la seconda, che metterà un punto al 2° periodo di fruizione, e considerando che molti hanno chiesto il rinnovo ad ottobre 2020, la scadenza dei 18mesi avverrà ad aprile.
Nei mesi seguenti, vi saranno poi altre scadenze per chi ha chiesto il rinnovo nei mesi successivi, ad esempio. Nel rispetto delle condizioni e dei requisiti previsti, si può chiedere il rinnovo a partire dal mese successivo a quello dell’ultimo pagamento. Dunque maggio, per molti che vedranno la decadenza ad aprile. Niente ricarica a maggio dunque in questo caso occorrerà attendere l’esito della domanda che non avverrà prima del 15giugno.
Money sottolinea anche l’attenzione da prestare, circa maggio, alla domanda da presentare per l’assegno unico, se non si vuole perdere una mensilità.
Questi, alcuni dettagli al riguardo. Ad ogni modo è bene ed opportuno informarsi ed approfondire l’argomento e i vari temi ed elementi, così da chiarire ogni eventuale dubbio e conoscere nel dettaglio meccanismi ed aspetti da sapere, anche mediante un confronto con esperti del campo e professionisti del settore.
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