Secondo l’Inps per avere diritto alla quattordicesima, bisogna avere almeno 64 anni ed essere in regola con il reddito 2022. C’è rabbia tra gli invalidi che non hanno ancora ricevuto nulla. Il problema è legato ai ritardi ma potrebbe essere dovuto a cause temporali.
Purtroppo non tutti gli invalidi hanno diritto alla quattordicesima. Vediamo il perché.
Dall’Inps viene erogata la pensione per gli invalidi che però non tutti hanno percepito. Ci si chiede il perché.
Dal 1° agosto al 31 dicembre, la quattordicesima agli invalidi verrà corrisposta insieme alla pensione di dicembre. Se non è ancora arrivata, questa potrebbe essere una delle cause.
C’è poi l’altro motivo legato alla mancata pensione di invalidità ossia chi non ne ha diritto. Gli invalidi che non hanno diritto è perché percepiscono già un’altra prestazione, vediamo quale con esattezza. Per precisione li mettiamo in elenco così chiunque può capire la propria situazione:
Ci sono poi altre indennità che escludono la pensione di invalidità proprio perché si percepisce una di queste in elenco:
C’è poi la possibilità di percepire l’aggiunta della mensilità se sono titolari di AOI (Assegno Ordinario d’Invalidità) e per avercelo bisogna integrare due requisiti uno sanitario e uno contributivo. Non è facile come sembra.
“È riconosciuto solo a coloro che hanno una riduzione della capacità lavorativa di almeno 1/3; inoltre, è necessario possedere almeno 5 anni di contributi, un’età di almeno 64 anni e un reddito non superiore a 13.391, 82 euro annui”.
Per fare domanda all’AOI secondo il Decreto Legislativo 42/2006, bisogna avere il “cumulo gratuito un’unica cassa di tutti i contributi versati in casse previdenziali diverse”. Una volta avuta la totalizzazione si può presentare istanza all’AOI, in caso di accoglimento dell’Assegno Ordinario di Invalidità, si avrà diritto alla quattordicesima per gli invalidi.
La domanda va effettuata o dal sito web dell’INPS, oppure recandosi presso un CAF o un patronato. Per ulteriori informazioni basta contattare il proprio consulente. Per aprire il sito dell’Inps bisogna essere in possesso di un’identità digitale ovvero di una SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).
Per i ritardi non bisogna preoccuparsi, le pensioni verranno risarcite da settembre e non oltre dicembre.
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