In molti si chiedono quanti soldi si possono tenere in banca e se vi siano dei limiti alle proprie giacenze. Facciamo un pò di chiarezza in merito alla questione e scopriamo tutto quello che bisogna sapere in merito.
Avere un conto in banca è una grande comodità: esso permettere di depositare tutti i propri risparmi e di effettuare numerose operazioni come, ad esempio, l’invio e la recezione di bonifici. In questo caso, sono molti coloro che si chiedono se esistono dei limiti a quanti soldi tenere in banca.
Cerchiamo di rispondere a questa domanda e di fare chiarezza in merito alla questione. Bisogna fare molta attenzione ai limiti perché, qualora superati, si rischia davvero grosso. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
Esistono limiti a quanti soldi tenere in banca? La risposta vi sorprenderà
Tutti i conti, a prescindere dalle loro funzioni e dalle loro qualità, devono essere gestiti da un Ente: di solito si tratta di un Istituto bancario. A loro volta, tali Istituti sono regolamentati dallo Stato; tuttavia, se si fa riferimento all’Italia e agli altri Paesi Europei, a pesare sulla gestione c’è anche l’Unione Europea. Essa, in particolare, influisce sui limiti di denaro, specie per quanto riguarda la circolazione del denaro in contante.
In molti sono i correntisti che si chiedono se esistano o meno dei limiti circa la giacenza di denaro da tenere sul conto: la risposta a questo interrogativo è tutt’altro che semplice e desta non poche perplessità. Innanzitutto, bisogna sottolineare che non esistono dei veri e propri limiti: si consiglia, in generale di non superare i 5mila euro annui di giacenza.
Tutto ciò perchè ci si ritroverebbe a fare i conti con il pagamento dell’imposta di bollo che ammonta a circa 34 euro all’anno per le persone fisiche e circa 100 euro l’anno per quelle giuridiche.
Ecco perchè la tua giacenza non deve mai superare questa cifra
Per quanto riguarda nello specifico il conto corrente, è bene sapere che bisogna prestare molta attenzione alla copertura del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Esso ha il compito di tutelare i depositi dei correntisti nel caso in cui l’Istituto bancario in questione dovesse fallire. In questo caso, dunque, il limite massimo di copertura è di 100mila euro.
Dunque, di conseguenza, fino a tale cifra in giacenza non si corrono rischi e non c’è alcun problema. Superata tale cifra, in caso di fallimento della banca si correrebbe il rischio di perdere per sempre i propri risparmi.