Il Decreto Sostegni Ter ha riaperto i termini per concedere a 530.000 contribuenti di rientrare nelle cartelle esattoriali agevolate, con la proposta Rottamazione quater.
Per oltre 500 mila contribuenti, nel biennio 2020-2021 non è stato possibile rispettare i pagamenti del piano rateale accordato dal Fisco. Per questo motivo il leader della lega Matteo Salvini ha proposto nuovamente la pace fiscale e una nuova rottamazione delle cartelle 2018-2019.
Molto probabilmente, si va verso una nuova pace fiscale per le cartelle esattoriali. Per gli oltre 500.000 contribuenti che non sono riusciti a saldare le rate del 2020, si avvicina la scadenza dell’ultima protrazione.
Tuttavia, pare che l’intenzione dell’esecutivo sarebbe quello di dare ancora altro tempo ai contribuenti. A chiederlo sono i leader di Lega e Movimento 5 Stelle.
Anche alle altre forze politiche propongono una Rottamazione quater per offrire un supporto agli italiani che sono già in affanno per la crisi energetica in corso.
La proposta di Rottamazione quater rappresenta una proroga al pagamento delle cartelle esattoriali per coloro le cui rate erano decadute nel 2020.
A beneficiare di questa proposta sarebbero anche tutti quei contribuenti che devono ancora sistemare la loro condizione fecale, per quanto riguarda il biennio 2018-2019.
Per poter procedere in tal senso, il Governo avrebbe bisogno di un’ulteriore sanatoria del valore di un miliardo di euro.
Con il Decreto Sostegni Ter sono stati riaperti i termini per agevolare più di 530 mila contribuenti. Si tratta di quei cittadini che tra, il 2020 e il 2021, non sono riusciti ad adempiere ai loro obblighi contributivi secondo quanto stabilito dal piano rateale dell’Agenzia delle Entrate.
Per costoro il 30 aprile è l’ultimo giorno utile per rimettersi in regola. Ma, dal momento che nelle ultime settimane ci sono stati diversi giorni festivi, è possibile che vi sia una tolleranza che faccia slittare la scadenza al 9 maggio.
Per i contribuenti che effettuano i versamenti oltre la scadenza si potrebbe andare incontro alla perdita delle agevolazioni previste. Tra queste vi è anche il beneficio del taglio delle sanzioni e degli interessi, delle more oppure la riduzione di una parte del debito.
Il versamento delle rate con scadenza 31 luglio 2022, che riguarda la rottamazione ter, beneficerà anch’esso di 5 giorni di tolleranza. E lo stesso discorso vale anche per le rate, il cui saldo e lo stralcio scadono 30 novembre 2022.
Per effettuare il pagamento il contribuente ha la possibilità di utilizzare i bollettini fatti recapitare direttamente dell’Agenzia delle Entrate, al proprio domicilio.
Sui suddetti documenti sono presenti le scadenze originarie. I versamenti possono essere effettuati rivolgendosi alla banca presso la quale si ha il proprio conto corrente. Tuttavia, i pagamenti possono essere eseguiti anche tramite:
Infine, è possibile accedere al portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it per effettuare il pagamento.
Lo scopo della proposta Rottamazione quater è quello di concedere una pace fiscale agli anni 2018-2019. In questo modo si potrebbe offrire un grande aiuto a tutti quegli italiani in difficoltà, a causa del biennio della pandemia e del conflitto scoppiato tra Ucraina e Russia.
Secondo quanto dichiarato da Salvini, con una riforma fiscale di questa portata sarebbe possibile “aiutare milioni di famiglie e imprese”.
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