Prodotti ritirati dal mercato: ossido di etilene ancora protagonista

Ancora ossido di etilene in prodotti alimentari. Articoli ritirati dal mercato per la potenziale dannosità sull’organismo umano.

Ancora un caso di prodotti ritirati dalla grande distribuzione a causa della presenza tra gli ingredienti di ossido di etilene. Nei giorni scorsi una serie di catene di supermercati avevano fatto lo stesso con una serie di prodotti considerati dannosi per l’organismo umano. E’ stata poi la volta di alcuni gelati a marchio Mars Italia considerati nocivi per la presenza della temuta sostanza. Ora è la volta di alcuni lotti di merendine prontamente segnalati e ritirati dagli scaffali di alcuni supermercati sul territorio nazionale.

Confettura di Mora rossa e mirtillo nero alla base della decisione di ritirare alcuni lotti di prodotti di genere alimentare dagli scaffali della grande distribuzione. Merendine contenenti quel tipo di confettura contaminata da ossido di etilene altamente nocivi. Si è passati quindi alla segnalazione dei lotti con relativa scadenza per dare la possibilità a coloro i quali hanno acquistato tali prodotti di segnalarne la presenza in casa propria e passare alla messa appunto delle indicazioni ricevute dalla stessa azienda per il ritiro.

I numeri di lotto dei prodotti prontamente ritirati dal mercato

“Bisfrolline con Mirtillo e Mora Confezione 200g”, il prodotto incriminato e ritirato dal mercato è prodotto messo in commercio dalla Dolciaria Val d’Enza S.p.A., presso lo stabilimento di Via del Conchello, 43 in località Canossa, provincia di Reggio Emilia. Caso, di fatto, analogo ai precedenti che allo stesso modo hanno portato al ritiro immediato dei lotti segnalati dalle stesse aziende produttrici dai punti vendita, quasi sempre catene di supermercati anche molto noti sul territorio italiano.

Per quel che riguarda i prodotti ritirati va sottolineato il numero di lotto degli articoli, che sono i seguenti: 1L064-1L113-1L127-1L155-1L183. La scadenza dei lotti in questione è la seguente: 15/10/21 – 30/11/21 – 15/12/21 – 15/01/22 – 15/02/22.

Da sottolineare, inoltre, la posizione di Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” che ha ribadito quanto sia importante a questo punto segnalare l’eventuale presenza in casa propria dei prodotti in questione e di attivarsi per la restituzione di questi presso i punti vendita dove sono stati precedentemente acquistati.