Nel resto dell’Europa è una vera e propria realtà, in Italia siamo ancora, come al solito, all’inizio della presa di coscienza.
Nel resto del mondo, dell’Europa, il prestito per studenti legato al merito è una realtà solida e radicata, in Italia, invece siamo ben lontani da questo concetto. Esistono le agevolazioni legate al reddito, esistono alcune agevolazioni legate a specifiche professioni che consentono ai figli dei lavoratori di godere di determinati vantaggi, ma nient’altro. Tutto si ferma qui. Il resto, ciò che vediamo anche all’estero, in Italia, semplicemente non esiste. Studenti meritevoli, detta brevemente, di fatto, si arrangiano.
Chiaramente l’iniziativa, in questo caso promosso da banca Intesa San Paolo va a premiare, a dare un concreto vantaggio agli studenti in regola con il corso di studi scelto, andando a cosi a favorire una più rapida conclusione del percorso stesso. Il requisito fondamentale è la residenza in Italia, indipendentemente dal fatto se si studi o meno entro i confini nazionali. La soluzione insomma, per chi non è in grado di sostenere le spese universitarie esiste Intesa San Paolo ci ha pensato ed ha sviluppato una efficiente iniziativa.
Prestito studenti per merito: come funziona ed a quanto ammontano le somme richiedibili
Iniziamo col dire che le somme ricevibili dalla stessa banca Intesa San Paolo partono da un minimo do 3000 euro ed arrivano ad un massimo di 50mila euro e sono restituibili in massimo 30 anni. Si parte, come detto da 3mila euro per chi sceglie di iscriversi ad una Università o Politecnico rientrando nella categoria degli studenti in sede. 5mila euro invece se si sceglie di iscriversi sempre presso un Politecnico o una Università risultando però uno studente fuori sede. La somma arriva poi a 50mila euro se ci si iscrive ad un Master o ad un corso di studi universitari all’estero.
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Per richiedere tale prestito bisogna entrare in contatto con banca Intesa San Paolo e chiaramente chiedere delle procedure necessarie per attivare il prestito per studenti meritevoli. A quel punto la banca verificherà se i requisiti risultano o meno adatti e quindi alla fine accetterà o meno di finanziare o meno il percorso di studi dello studente in questione. Finalmente anche in Italia nascono situazioni e progetti del genere.