Una situazione che forse nessuno si aspettava. La dinamica è poco chiara ma resta il fatto che tutto al momento è bloccato.
Negli ultimi mesi gli utenti italiani, in ogni settore, hanno visto di colpo crollare, è proprio il caso di dirlo, applicazioni e non solo di quotidiano utilizzo. E’ successo di recente con i social network, con Facebook, Whatsapp e Instagram inaccessibili, poi ancora prima con alcuni gestori telefonici, che per molto tempo hanno di fatto isolato i propri clienti dal resto del mondo. Ora, la dinamica sembra aver intaccato un settore completamente diverso, quello finanziario. Chiaramente, in questo caso la situazione si fa più che seria, in ballo ci sono i soldi degli italiani ed i movimenti ad essi collegati.
Il servizio di pagamento collegato a Postepay da qualche tempo non risponde più alle legittime richieste dei clienti che ne fanno un utilizzo in alcuni casi quotidiano, destinando a questo sistema, per l’appunto, la gestione dei propri pagamenti. Il sistema, creato da Poste italiane, di fatto non garantisce più ai propri clienti di effettuare alcune preziosissime operazioni. Tra i servizi non accessibili troviamo i pagamenti attraverso GPay, PayPal ma anche la possibilità di ricaricare prepagate appartenenti ad altri provider come nel caso di Hype e BancaSella.
Postepay down, nuovo guaio per tutti i clienti: cosa succede in questi casi
In ogni caso non è ancora chiaro cosa sia successo alla piattaforma e cosa di fatto abbia dato luogo alla serie di disservizi raccontati. Sta di fatto che ad oggi i clienti di Poste italiane non possono utilizzare alcuni dei servizi che di fatto caratterizzano il prodotto finanziario in questione. Una limitazione di certo non da poco. I clienti ovviamente hanno letteralmente intasato i forum web relativi ai prodotti in questione oltre che i centralini di Poste italiane. Al momento, però nessuna risposta sembra soddisfare pienamente le proprie richieste. L’azienda non si è quindi ufficialmente pronunciata in merito.
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Altri disservizi che hanno caratterizzato, inoltre i mesi recentemente passati sono quelli di Twitch, e poi ancora il Psn per Ps3 e Psvita lo scorso maggio. Clienti, insomma, periodicamente abituati a questo genere di situazioni. Per quel che riguarda, inoltre, Poste italiane non è da escludere una fase di manutenzione straordinaria delle varie piattaforme. La situazione dunque, in teoria potrebbe essere di facile risoluzione e per niente lunga cosi come qualcuno aveva ipotizzato, magari guardando la cosa nella maniera più pessimistica possibile. I clienti insomma, dovranno pazientare ancora un po’.